Di Kati Irrente | 29 Luglio 2024
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Scapece gallipolina - Foto Facebook @Mario Pellegrino - buttalapasta.it
La Scapece Gallipolina è un piatto antico tipico di Gallipoli, preparato con una ricetta che affonda le sue radici nella storia del Salento e della Puglia.
Pare che questa specialità salentina sia nata per consentire alla popolazione della città di Gallipoli di avere delle risorse di cibo durante gli assedi e i tentativi di invasione da parte di altre popolazioni mediterranee.
Il piatto della città marinara è arrivato fino a noi, oggi è possibile gustarlo nei ristoranti locali ma è anche un tipico street food presente durante le feste patronali e le sagre di pesce che sono molto frequenti in Salento in estate ed in genere in tutta la Puglia. Se volete provare a preparare anche voi una scapece gallipolina seguite questa ricetta.
La ricetta della scapece gallipolina, come prepararla secondo la tradizione
Questo è uno dei piatti tipici del Salento dalla tradizione antica che narrano la storia locale, in questo caso di Gallipoli. La scapece gallipolina ha un sapore unico grazie ai suoi ingredienti.
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Scapece gallipolina – Foto Facebook @Trattoria Controvento – buttalapasta.it
Si tratta di pesce di piccola pezzatura (pupiddi) che viene prima fritto e poi marinato in aceto e mescolato a briciole di mollica di pane e zafferano. Proprio la presenza della spezia dona al piatto il tipico colore giallo. Il termine scapece deriva dallo spagnolo “escabeche”, che a sua volta richiama il termine arabo “sikbâg”. Se il piatto sia di origine araba o spagnola, però, non è del tutto chiaro.
Quello che è evidente è che si tratta di una pietanza straordinaria nella sua semplicità, che potete preparare anche voi pur se non avete i recipienti tradizionali in cui conservare il prodotto, delle tinozze che in dialetto si chiamano “calette”.
Ingredienti
- 800 gr di pesce azzurro molto piccolo(boghe, latterini, vopilli, alicette)
- farina quanto basta
- 1 pizzico di sale
- 1 litro di olio di semi di arachidi per friggere
- 3 bustine di zafferano
- 1 litro di aceto
- 1 kg di mollica di pane
Preparazione
- Iniziate la preparazione della ricetta delle scapece gallipolina infarinando il pesce intero, friggetelo fino a doratura, scolatelo su carta assorbente da cucina e spolveratelo di sale.
- Prendete una ciotola ampia e versateci dentro l’aceto, mescolatelo con lo zafferano.
- Versate la mollica nell’aceto aromatizzato.
- Ora in una pirofila fate un primo strato di mollica imbevuta in aceto, un secondo strato di pesce fritto senza sovrapporlo, poi proseguite con un altro strato di mollica e di pesce, fino a terminare gli ingredienti.
- Fate riposare il pesce che avrà modo di marinare e riempirsi di sapore, quindi consumate la scapece gallipolina dopo 24 ore.
Presentate in tavola la scapece salentina all’interno di un menu di mare per stupire i vostri ospiti con un piatto storico dal sapore sorprendente.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.