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Il sale è un ingrediente che in cucina non deve mai o quasi mancare, ma certo non deve essere usato in eccesso. Il suo utilizzo tradizionale è come ingrediente delle preparazioni e per conservare i cibi. Ma come dosare il sale nel cibo? Si discute moltissimo su quanto sale usare, meglio poco che tanto. Per non sbagliare, ti diamo qui di seguito alcuni consigli su come regolarsi con il sale, qual è la dose giornaliera che non dovresti superare e quando aggiungerlo ai cibi in cottura.
Certo, ci sono tantissimi alternativi modi per rendere sapidi i piatti, alcuni molto più salutari, altri meno. Uno recente è usare le bacchette elettriche Ma sappiamo bene che è fondamentale per dare, appunto, sapidità ai piatti, che altrimenti perderebbero molto del gusto e del sapore a cui si è abituati.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di assumere ogni giorno massimo 5 grammi di sale, che equivalgono a circa 2 grammi di sodio. Se non hai una bilancia adeguata per pesare i grammi, considera che 5 grammi di sale corrispondono a un cucchiaino da tè.
Inutile dire che dosare il sale durante la preparazione di un piatto è un momento molto difficile: vale la regola che è sempre meglio lesinare e semmai aggiungere dopo aver assaggiato che abbondare all’inizio e poi non poter più rimediare.
Non sempre deve essere messo alla fine, quindi programmati sempre qualche assaggio del cibo che stai preparando, regolandoti anche con il gusto dei tuoi commensali. Se alcuni amano i cibi troppo salati, metti una saliera in tavola così ognuno può servirsi, ma non rovinare il piatto aggiungendone!
Se vuoi sapere come dosare il sale nell’acqua della pasta leggi la nostra guida su come cucinare la pasta alla perfezione, e non regolarti ad occhio. Diciamo che dovresti usare 7 grammi di sale per ogni litro di acqua, ma c’è chi arriva anche a 10 o 15. Noi ti consigliamo di abituare il palato alla minore quantità.
Per condire la pasta occorre cucinare un buon condimento, allora quanto sale va nel sugo di pomodoro? Diciamo, sempre in media, che occorrono 10 grammi di sale ogni litro di sugo. Va da se che userai un grammo di sale ogni 100 ml di passata o 100 gr di polpa di pomodoro.
In genere il pesce ha già una sua sapidità, se stai usando del pesce di mare e non di acqua dolce. Quindi come regolarsi con il sale sul pesce? Usane un pizzico, uno o due grammi su una fetta di pesce spada, ad esempio.
Il sale oltre che per conservare i cibi è anche usato per cuocere senza grassi, come nella ricetta della cernia al sale. In quel caso devi usarne dei chili, in base alla grandezza del pesce.
Per quanto riguarda il salare la carne, diciamo che mediamente, per ogni chilogrammo di carne si usano fino a 20 grammi di sale. Puoi usare questa dose se fai gli arrosti, oppure per salare la carne macinata per fare le polpette di carne. Se usi tante spezie ed erbe aromatiche potresti usare meno sale.
In commercio ci sono tanti tipi di sale da abbinare ai cibi. Alcune tipologie di sale sono:
Quando mettere il sale? Il sale va aggiunto ai cibi in determinati momenti della cottura, a seconda di cosa stai cucinando, quindi ecco una piccola lista su quando salare ingredienti e alimenti comuni:
Verdure amare come le melanzane perderanno questo gusto se verranno tagliate a fette, salate e poste a sgocciolare in uno scolapasta, magari con peso, per qualche ora prima di essere cotte.
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