Di Isabella I. | 7 Gennaio 2025
In tanti si chiedono quante calorie faccia un piatto di pasta al forno, amato da grandi e piccini. Sull’argomento si sono espressi gli esperti: ecco che cosa sapere.
Uno dei piatti più amati della nostra tradizione culinaria è la pasta al forno, rinomata per la sua versatilità e per il suo sapore succulento. Tuttavia, coloro che sono a dieta o che hanno necessità di mantenere un’alimentazione equilibrata devono fare attenzione a consumarla perché devono considerare il suo valore calorico.
Nell’avere una vita sana, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale che non può essere trascurato. Del tema di dieta equilibrata di parla spesso, ma solo a volte lo si comprende bene. È la pietra angolare di una buona salute e capire cosa comporta è necessario per chiunque cerchi di mantenere o raggiungere un peso e uno stile di vita sani. Senza una sana alimentazione, il corpo è più incline a malattie, infezioni, stanchezza e prestazioni scarse.
Per questo motivo è fondamentale scegliere che cosa mangiare e quali sono le quantità giuste per ogni persona. Chi segue un regime dietetico deve sapere quanto sia necessario farsi seguire da uno specialista, soprattutto se si è in stato interessante o si soffre di allergie, patologie o intolleranze. In ogni caso, la pasta al forno non deve essere bandita dalla dieta, ma è importante conoscere i suoi valori nutrizionali.
Le calorie della pasta al forno: i valori nutrizionali
Il valore energetico della pasta al forno cambia in base a diversi fattori, tra cui i condimenti, il tipo di pasta usata e le modalità di preparazione. Facendo degli esempi, la pasta all’uovo è più calorica rispetto a quella di semola di grano duro, per via dell’uovo; mentre l’uso di condimenti pieni di proteine e grassi, come pancetta, salsiccia o formaggi grassi, può aumentare notevolmente il livello calorico del piatto.
Bisogna tener presente anche la quantità di olio o burro che viene usato nella preparazione. Si tratta di grassi che aggiungono calorie al piatto finale. Un ruolo cruciale, inoltre, lo gioca anche la dimensione della porzione: una più grande vuol dire più calorie. È quindi fondamentale bilanciare gli ingredienti e controllare le porzioni per mantenere il piatto entro un certo livello calorico.
Detto ciò, una porzione standard pasta al forno al ragù alla bolognese, che rappresenta un classico piatto della gastronomia italiana, è considerata sui 330 grammi. Il piatto include pasta di semola, pomodoro, mozzarella, parmigiano, carne bovina macinata, sedano, cipolle, carote, pancetta, vino, olio extravergine d’oliva può contenere circa 554 calorie.
Al di là delle calorie, è fondamentale prendere in considerazione anche l’apporto di altri nutrienti com vitamine, fibre e minerali. Ricordiamo che la pasta al forno può essere arricchita anche di altri ingredienti come melanzane, spinaci, zucchine, peperoni e altro ancora.
Pasta al forno, le versioni light
Come già detto, la pasta al forno è un piatto versatile e saporito che si adatta facilmente alle esigenze nutrizionali, in base agli ingredienti. Ci sono numerosi piatti che si possono optare, com le ricette della pasta al forno bianca, che è un’ottima alternativa a quella classica tradizionale. C’è anche una ricetta da fare tutti i giorni, ideale soprattutto per chi ha poco tempo in cucina.
Ci sono anche gli gnocchi alla romana light, perfetti da fare in tutte le occasioni. In ogni caso, bilanciando per bene tutti gli ingredienti e controllando le dimensioni delle porzioni del pezzo, si può godere tranquillamente della pietanza una volta a settimana, senza compromettere gli obiettivi di benessere e salute.
Parole di Isabella I.
Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.