Di Nausicaa Tecchio | 6 Ottobre 2024
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Non buttare il riso stracotto, puoi riutilizzarlo in tanti modi. - foto unsplash.com - (buttalapasta.it)
Se sbagli a cuocere il riso e te lo ritrovi stracotto non buttarlo subito via. Ci sono più modi per riutilizzarlo in cucina.
Tra le preparazioni di base quella di cuocere il riso a prima vista sembra una passeggiata. Basta far bollire l’acqua, buttarlo e aspettare. I tempi di cottura però variano leggermente a seconda che si tratti della varietà integrale, del basmati o del carnaroli. Così può capitare di far confusione una volta e aspettare più tempo del previsto, o dimenticarsi di mettere il timer e scolarlo quando è tardi.
Al riso purtroppo bastano un paio di minuti di troppo per assumere una consistenza collosa che ha ben poco di appetitoso. Così di fronte a quei chicchi molli viene da pensare che sia meglio gettare tutto, ma anche se non invitante il riso stracotto si può comunque mangiare. Il segreto per riutilizzarlo è riuscire a insaporirlo e dargli una consistenza minore con delle ricette alternative.
Per evitare di avere disavventure simili possiamo ricordare qual è il tempo ideale per la cottura delle diverse varietà di riso. Il carnaroli richiede circa 16 minuti se lo si vuole al dente, mentre a quello normale possono bastarne anche dieci. Il riso integrale invece è quello che richiede tempi maggiori di cottura, intorno ai venti minuti.
Come riutilizzare il riso stracotto
Visto che si presentano molli e appiccicosi, i chicchi stracotti sono perfetti per aiutare a modellare e amalgamare delle ottime polpette. Basta preparare il macinato come sempre e aggiungere un paio di tazze di riso per ottenere un risultato più morbido e dal gusto più delicato. In più aggiungerà massa quindi con la stessa quantità di carne si avrà almeno una porzione in più del previsto.
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Il riso sta bene anche nelle zuppe e nelle minestre. – foto pexels.com – (buttalapasta.it)
Un altro sistema che in questo periodo autunnale risulta anche pratico è usare il riso stracotto come ingrediente aggiuntivo per le zuppe. Nel minestrone o nel brodo di carne questo cereale può stare benissimo come carboidrato al posto della pasta o dei classici crostini di accompagnamento. See si ha voglia qualcosa di più saporito altrimenti si può provare a fare il riso fritto con le verdure.
Basta preparare un soffritto con aglio e cipolla, aggiungere delle verdure tagliate a cubetti e appena iniziano a rosolare aggiungere il riso. Mescolando a dovere in pochi minuti i chicchi appiccicosi diventeranno croccanti e molto più invitanti di prima. Per chi ama i dolci però il riso cotto male va bene anche per preparare un budino, facendolo cuocere con panna, latte e zucchero.
Parole di Nausicaa Tecchio
Laureata in Biologia Evoluzionistica, ho iniziato a scrivere come redattore all'interno di un blog universitario di attualità, per poi farne una professione parallela. Nel privato scrivo racconti thriller ispirati a casi di cronaca reale, uno dei quali è stato pubblicato nell'antologia "Racconti nella Rete 2023". Lavoro anche come tutor didattico per gli studenti delle superiori e dell'Università, che seguo nelle materie di Matematica, Biologia e Chimica.