Di Nausicaa Tecchio | 6 Ottobre 2024
Se sbagli a cuocere il riso e te lo ritrovi stracotto non buttarlo subito via. Ci sono più modi per riutilizzarlo in cucina.
Tra le preparazioni di base quella di cuocere il riso a prima vista sembra una passeggiata. Basta far bollire l’acqua, buttarlo e aspettare. I tempi di cottura però variano leggermente a seconda che si tratti della varietà integrale, del basmati o del carnaroli. Così può capitare di far confusione una volta e aspettare più tempo del previsto, o dimenticarsi di mettere il timer e scolarlo quando è tardi.
Al riso purtroppo bastano un paio di minuti di troppo per assumere una consistenza collosa che ha ben poco di appetitoso. Così di fronte a quei chicchi molli viene da pensare che sia meglio gettare tutto, ma anche se non invitante il riso stracotto si può comunque mangiare. Il segreto per riutilizzarlo è riuscire a insaporirlo e dargli una consistenza minore con delle ricette alternative.
Per evitare di avere disavventure simili possiamo ricordare qual è il tempo ideale per la cottura delle diverse varietà di riso. Il carnaroli richiede circa 16 minuti se lo si vuole al dente, mentre a quello normale possono bastarne anche dieci. Il riso integrale invece è quello che richiede tempi maggiori di cottura, intorno ai venti minuti.
Come riutilizzare il riso stracotto
Visto che si presentano molli e appiccicosi, i chicchi stracotti sono perfetti per aiutare a modellare e amalgamare delle ottime polpette. Basta preparare il macinato come sempre e aggiungere un paio di tazze di riso per ottenere un risultato più morbido e dal gusto più delicato. In più aggiungerà massa quindi con la stessa quantità di carne si avrà almeno una porzione in più del previsto.
Un altro sistema che in questo periodo autunnale risulta anche pratico è usare il riso stracotto come ingrediente aggiuntivo per le zuppe. Nel minestrone o nel brodo di carne questo cereale può stare benissimo come carboidrato al posto della pasta o dei classici crostini di accompagnamento. See si ha voglia qualcosa di più saporito altrimenti si può provare a fare il riso fritto con le verdure.
Basta preparare un soffritto con aglio e cipolla, aggiungere delle verdure tagliate a cubetti e appena iniziano a rosolare aggiungere il riso. Mescolando a dovere in pochi minuti i chicchi appiccicosi diventeranno croccanti e molto più invitanti di prima. Per chi ama i dolci però il riso cotto male va bene anche per preparare un budino, facendolo cuocere con panna, latte e zucchero.
Parole di Nausicaa Tecchio
Laureata in Biologia Evoluzionistica, ho iniziato a scrivere come redattore all'interno di un blog universitario di attualità, per poi farne una professione parallela. Nel privato scrivo racconti thriller ispirati a casi di cronaca reale, uno dei quali è stato pubblicato nell'antologia "Racconti nella Rete 2023". Lavoro anche come tutor didattico per gli studenti delle superiori e dell'Università, che seguo nelle materie di Matematica, Biologia e Chimica.