Di Kati Irrente | 11 Ottobre 2023
Il Ministero della Salute ha pubblicato un richiamo per rischio chimico di un prodotto alimentare. Si tratta di un Riso Carnaroli.
Il prodotto in questione è stato ritenuto non idoneo al consumo e per tanto il lotto incriminato è stato ritirato dagli scaffali. Per cui si invitano i consumatori che la hanno già comprato a non cucinarlo e non mangiarlo. Il riso che fa parte del lotto ritirato si può riportare presso il punto vendita dove è stato acquistato. Tutti i pacchi interessati dal ritiro saranno rimborsati.
L’avviso di sicurezza è stato pubblicato nell’elenco dei richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori. Il motivo del richiamo è la presenza di cadmio oltre il limite consentito dalla legge. Di seguito trovate tutti i dettagli riguardanti i lotto del riso, il marchio e la data di scadenza del prodotto.
Riso Carnaroli ritirato per rischio chimico: la presenza di cadmio è oltre il limite consentito
Chiunque abbia acquistato il pacco di riso Carnaroli interessato dal richiamo pubblicato dal Ministero della Salute può tranquillamente riportarlo presso il punto vendita di acquisto dove si potrà richiedere il rimborso, anche in assenza di documento che prova l’acquisto. In altre parole non occorre presentare in negozio lo scontrino, ma si avrà sempre e comunque il diritto al rimborso.
Nel dettaglio il riso Carnaroli che è stato ritirato dal mercato presenta una quantità di cadmio superiore ai limiti consentiti dalla legge. Il cadmio è un metallo pesante che è classificato come sostanza cancerogena.
Questo elemento è considerato un contaminante del cibo al pari di altri metalli come per esempio arsenico e piombo. La sua presenza, che può essere riscontrata in numerosi alimenti, dipende dalle sue concentrazioni nel terreno, nell’acqua e nell’aria. Il suo accumulo negli organi, soprattutto nei reni e nel fegato, può causare problematiche di varia entità, dal mal di stomaco ai danni all’apparato scheletrico e al sistema nervoso.
Il riso ritirato dal mercato si trova in vendita sugli scaffali dei supermercati Lidl. In particolare, fa notare la nota del Ministero della Salute, si tratta di un lotto di riso Carnaroli a marchio Carosio e venduto in confezioni da un chilo. Da notare che il prodotto in questione è stato prodotto dall’azienda Curti srl, nello stabilimento di Valle Lomellina, in provincia di Pavia.
La data di scadenza del prodotto da riconsegnare in negozio, e comunque da non utilizzare, è il mese di febbraio 2025. Il prodotto presenta il codice a barre numero 20505318.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.