Di Salvatore Lavino | 30 Dicembre 2024
Rischio chimico da non sottovalutare per un prodotto che finisce sulle tavole di chiunque con l’arrivo dell’anno nuovo. A rischiare sono anche i bambini.
Capodanno è uno degli appuntamenti clou nell’arco dei dodici mesi, anche a tavola. Tutti quanti si preparano a festeggiare con una varietà di dolci e frutta secca, in particolare. Tra i prodotti più apprezzati ci sono i fichi secchi, che sono deliziosi e dotati del loro sapore dolce unico. Questo cibo esotico è anche ricco di nutrienti. Ed i frutti in questione vengono posti in commercio dopo essere lasciati ad essiccare. Modalità di trattamento che serve per preservarne il sapore e le proprietà.
I fichi secchi molto spesso trovano posto sulle tavole durante le celebrazioni, sia come snack che come ingrediente per dessert e piatti tradizionali. Il consumo di fichi secchi aumenta notevolmente negli ultimissimi giorni dell’anno vecchio e nei primissimi di quello nuovo, grazie alla loro versatilità. Possono essere gustati da soli, abbinati ad alimenti sia dolci che salati ed utilizzati in ricette di ogni tipo. Sono una fonte di energia, i fichi secchi, e contengono anche fibre, vitamine e minerali, rendendoli un’opzione salutare. Occhio però a quelli che scegli perché c’è un lotto di una specifica marca che ha subito un richiamo alimentare con effetto immediato.
Il richiamo alimentare dei fichi secchi
Il Ministero della Salute ha effettuato il richiamo alimentare in questione. Il provvedimento riguarda specificamente un lotto di fichi secchi provenienti dalla Turchia, commercializzati in Italia dalla ditta Bencivenga srl a marchio Usta Brand. Questa notifica ha trovato motivo d’essere a causa di un rischio chimico legato alla presenza di aflatossine, sostanze tossiche che possono avere effetti nocivi sulla salute.
Le aflatossine sono metaboliti prodotti da alcune muffe che possono svilupparsi su alimenti come noci, cereali e frutta secca. Queste tossine sono particolarmente pericolose perché non vengono eliminate con la cottura e possono causare gravi danni alla salute umana e animale. Il lotto sottoposto a richiamo è il numero 396-2-24155, con data di scadenza fissata al 31 dicembre 2025.
Se i fichi secchi appartenenti a questo lotto sono stati utilizzati per preparare altri prodotti, allora occorre non consumarli, a scopo cautelativo. La salute deve sempre venire prima di tutto, e la prudenza in questi casi è essenziale.
Cosa devono fare i consumatori
La prassi indicata dalle linee guida in fatto di sicurezza alimentare vuole che i consumatori che abbiano acquistato il prodotto che corrisponde alle informazioni riportate, restituiscano lo stesso al punto vendita originario. In virtù di ciò, avrà luogo il rimborso, oppure la sostituzione con altro tipo di merce in modo tale da pareggiare l’importo speso.
Soltanto il lotto indicato nella notifica di richiamo alimentare del Ministero della Salute ha subito il provvedimento in questione, a scopo cautelativo e per evitare qualsiasi tipo di imprevisto. Gli altri lotti di fichi secchi Usta Brand sono invece del tutto privi di rischi e possono essere consumati tranquillamente.
Parole di Salvatore Lavino