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Raccolte di ricette

Ricette Artusi: i migliori piatti da gustare

Ecco una selezione delle migliori ricette Artusi tratte dal famoso libro di cucina di Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, un volume che potete anche acquistare su Amazon con pochi clic al link. Famoso in tutto il mondo per via delle tante traduzioni del suo libro, l’ultima è in lingua cinese, Artusi è considerato il padre della cucina domestica italiana.

E a Forlimpopoli, sua città natale, è possibile visitare Casa Artusi, dove si custodisce una biblioteca ricca di volumi e carteggi preziosi che rappresenta la memoria del suo lavoro e della sua vita. Ma non solo, in Casa Artusi c’è anche una scuola di cucina dove si svolgono corsi per turisti, appassionati e veri e propri cuochi.

Le ricette Artusi facili da fare

Molte delle ricette dell’Artusi sono piatti antichi che però è possibile preparare ancora oggi, magari usando elettrodomestici e utensili più adatti ai nostri tempi. Ad ogni modo molto preziosi restano i consigli di cucina che si trovano nel libro, che aiutano a portare in tavola creazioni gastronomiche deliziose. Come queste che vi proponiamo di seguito.

Polenta con salsicce

Foto Shutterstock | barbajones

La ricetta n. 232 del libro dell’Artusi è quella della polenta di farina gialla colle salsicce, un gustosissimo piatto tradizionale molto semplice da realizzare.

Spaghetti con le acciughe

Foto Shutterstock | MariaKovaleva

Gli spaghetti colle acciughe è la ricetta numero 100 del ”ricettario” di Artusi, un piatto facilissimo e veloce da preparare, ma decisamente gustoso. Le acciughe di cui si parla in questo caso sono quelle sotto sale che potete sostituire con quelle già pulite e sottolio.

Vitello in guazzetto

Foto Shutterstock |Chatham172

Il vitello in guazzetto dell’Artusi è un gustoso arrosto in umido con un saporito intingolo a base di latte delicatamente aromatizzato da fette di speck.

Bracioline alla contadina

Foto Shutterstock | Fabio Boccuzzi

La ricetta n. 309 di Artusi è quella delle Bracioline alla contadina, altrimenti detti involtini alla contadina. Sono una piatto semplice, veloce e facile da fare ma perfetto per chi ama i piatti saporiti.

Arrosto morto

Foto Pixabay | Shutterbug75

L’arrosto morto è la ricetta n. 526 del libro dell’Artusi. Non è altro che un arrosto di carne cotto in casseruola sui fornelli invece di passarlo in forno. Con la nostra fotoricetta scoprirete come farlo al meglio.

Cappone in galantina

Foto Shutterstock | spinetta

Il cappone in galantina che vi proponiamo è una rivisitazione in chiave moderna della ricetta n. 366 tratta da: “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” di Pellegrino Artusi. Si tratta di un secondo molto gustoso con il cappone disossato e farcito, che viene poi lessato, fatto raffreddare e servito tagliato a fette.

Stoccafisso in umido

Foto Envato | foodstock

Lo stoccafisso in umido è la ricetta n. 513 del famoso volume redatto dall’Artusi, si tratta di uno stufato di pesce e patate in salsa di pomodoro, da accompagnare a polenta gialla o bianca.

Salsa gialla per il pesce

Foto Shutterstock | Benjamin Pardo Alvarez

Per insaporire al meglio i secondi a base di pesce, Artusi propone la ricetta di una salsa gialla raffinata ed elegante, preparata con tuorlo d’uovo e limone, un sorta di mix tra besciamella e maionese.

Sformato di finocchi

Foto Shutterstock | Peredniankina

Lo sformato di finocchi è una gustosa ricetta dell’Artusi, che si trova al numero 392 nel suo famoso libro. Questo sformato di finocchi dovrebbe essere considerato un contorno ma è talmente ricco che va bene anche come secondo.

Sformati di spinaci

Foto Shutterstock | valerylilas

Anche lo sformato di spinaci è un ottimo piatto abbastanza facile da preparare, ottimo come contorno o antipasto.

Carciofi in salsa

Foto Shutterstock | Viktor1

La ricetta dei carciofi in salsa è la 416 del noto libro citato più volte in questo articolo. Si tratta di un piatto gustosissimo, dove i carciofi cotti in padella vengono serviti con una salsa calda a base di tuorlo di uovo.

Cavolfiore all’uso di Romagna

Foto Shutterstock | Svetlana Monyakova

I cavolfiori alla romagnola, o meglio dire il cavolfiore all’uso di Romagna è la ricetta numero 388 del volume ”La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”. Si tratta di un contorno semplice e la sua particolarità è che il cavolfiore è cotto in padella direttamente senza essere lessato prima.

Torta Biscotto alla sultana

Foto Shutterstock | MShev

La torta alla sultana è la ricetta numero 574 del libro dell’Artusi, anche se il nome è più precisamente “Biscotto alla sultana”.  Si tratta di un dolce casereccio semplice da fare ma molto goloso.

Torta di nocciole

Foto Shutterstock | Alessandro Cristiano

La torta di nocciole che potete leggere nel famoso libro dell’Artusi, che lui aveva chiamato pomposamente, Gateau a la noisette, è un un dolce morbido che non si sbriciola. Delicatamente profumato alla mandorla.

Zuppa tartara

Foto Shutterstock | HDesert

La zuppa tartara, ricetta numero 676, è un delizioso dolce che ci propone l’Artusi nel suo famoso libro e che vi riproponiamo con la nostra fotoricetta. Si tratta di un dolce al cucchiaio fatto da una crema di ricotta, savoiardi inzuppati con liquori dolci e confettura di frutta.

Torta ricciolina

Foto Shutterstock | Paul D Gregory

Altra ricetta dell’Artusi per un dolce molto goloso è la numero 579, che corrisponde alla torta ricciolina. Si compone di un guscio di pasta frolla farcito con marzapane all’arancia e ricoperta da croccanti riccioli.

Torta di noci

Foto Shutterstock | TorriPhoto

Questa torta di noci è la ricetta n. 637 del libro dell’Artusi, ovviamente è stata attualizzata, quindi invece di cuocere il dolce nel forno di campagna indichiamo di usare il forno elettrico, usando anche il mixer al posto del mortaio.

Torta con pinoli

Foto Shutterstock | Giorgio Rossi

La torta con pinoli è la ricetta numero 582 del libro dell’Artusi La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. Si tratta di una golosa pasta frolla farcita con una crema a base di semolino e pinoli. Una vera bontà!

Kati Irrente

Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.

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