Di Kati Irrente | 5 Novembre 2011
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facile
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5 minuti
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1 Persone
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n.d.
Se oggi volete preparare una ricetta di pesce super facile, ecco il branzino all’anice, un gustosissimo secondo piatto molto particolare fatto con del filetto di pesce freschissimo aromatizzato non solo con i semi dell’anice, ma anche con del profumatissimo liquore di anice. Per la precisione si userà della delicatissima Anisetta, una lavorazione speciale del più noto liquore all’anice che ho imparato ad apprezzare dalle mie frequentazioni marchigiane, e che a dire la verità tento di non fare mai mancare nella mia dispensa. I miei numerosi e carissimi amici di Ascoli Piceno infatti mi hanno visto molte volte brindare con questo squisito liquore, che anche in cucina (come potrete constatare) ha un ottimo impiego.
Ingredienti
- 1 kg di branzino già privato delle interiora
- 1 porro
- 4 pomodori maturi
- 1 cucchiaio di semi di anice
- 1 spicchio d'aglio
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 2 o 3 cucchiai di Anisetta (o altro liquore all'anice)
- Sale
Preparazione
- Lava il branzino, spellalo e taglialo a filetti.
- Elimina dal porro le parti esterne dure o sciupate e taglialo a rondelle.
- Taglia i pomodori a dadini.
- Metti l’aglio intero in una padella con l’olio, lascia insaporire alcuni minuti e poi eliminalo.
- Adagia i filetti di branzino nella padella e dorali un paio di minuti per parte, regolandoli anche di sale.
- Unisci il porro affettato, l’Anisetta e fai cuocere per 5 minuti circa, regolando il fuoco non troppo alto.
- Unisci la dadolata di pomodori e i semi di anice, continua a cuocere per altri 5 minuti rigirando i filetti, e poi servi subito.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.