Di Marianna Gaito | 22 Luglio 2024
In merito al nostro articolo “Noto formaggio richiamato dal Ministero della Salute: motivo serissimo” pubblicato in data 17 luglio 2024, riceviamo e pubblichiamo ai sensi dell’art. dell’art. 8 della legge n. 47/48 una rettifica inerente alle informazioni in esso contenute.
In data 15 luglio 2024, l’Autorità competente ha diramato un’allerta per la possibile contaminazione da Lysteria di alcuni lotti di un noto formaggio in vendita presso una nota catena di supermercati. Così come riportato nell’articolo in oggetto, il Ministero della Salute ha specificato nel dettaglio tutte le informazioni inerenti al prodotto richiamato ed al rischio ad esso connesso: “Ha segnalato con una nota il richiamo di alcuni lotti di formaggio Monte Veronese a latte intero DOP. All’origine di tutto ci sarebbe la possibile contaminazione da Lysteria monocytogenes. Si tratta di un prodotto venduto in confezioni di 4,7 chilogrammi per i lotti L.022442126 e L022462126, da 2,3 kg con il numero di lotto L.012442126 e L.012462126”.
Proseguendo: “La situazione ha coinvolto l’azienda Latterie Vicentine Società Cooperativa Agricola che ha prodotto il formaggio Monte Veronese DOP richiamato. Le conseguenze sono ricadute direttamente sullo stabilimento di produzione che si trova Bressanvido (Vicenza) in via San Benedetto 19: il marchio di identificazione è CE IT 05 100. Non si tratta in ogni caso di una novità visto che per lo stesso motivo era stato chiamato un altro lotto di formaggio Monte Veronese DOP, marchio Lidl”.
L’azienda Latterie Vicentine non é coinvolta nel richiamo pubblicato dal Ministero della Salute
In merito ad alcune informazioni erroneamente riportate nel suddetto articolo, l’azienda Latterie Vicentine chiede rettifica formale fornendo una esaustiva e dettagliata spiegazione: “Latterie Vicentine non è un produttore di formaggio Monte Veronese DOP. Latterie Vicentine esegue esclusivamente l’attività di confezionamento del porzionato Monte Veronese DOP per conto terzi. Come indicato chiaramente in etichetta, Latterie Vicentine si occupa solo del porzionamento e confezionamento del Monte Veronese. Latterie Vicentine ha effettuato i controlli igienico-sanitari presso il proprio laboratorio analisi e ha rilevato la presenza di listeria nel lotto poi richiamato. Latterie Vicentine ha prontamente segnalato il problema agli organismi di vigilanza competenti. Latterie Vicentine ha attuato tutte le procedure necessarie per il richiamo, ritiro e blocco del lotto incriminato. Inoltre, è importante specificare che il formaggio richiamato è stato prodotto da un altro caseificio e commercializzato per un’importante catena della GDO. Latterie Vicentine non acquista né vende il Monte Veronese”.
Parole di Marianna Gaito
Giornalista per passione dal 1996 e di professione dal lontano 2002, nel cuore lo sport fin da bambina. Ho una grande passione per la buona cucina, mi piace sperimentare e creare, coniugando la mia esperienza con la scrittura. Dirigo alcune delle realtà più dinamiche del giornalismo online.