Questo+%C3%A8+l%E2%80%99olio+che+usa+KFC+per+friggere+il+suo+pollo%3A+non+ci+crederai+mai
buttalapastait
/articolo/questo-e-lolio-che-usa-kfc-per-friggere-il-suo-pollo-non-ci-crederai-mai/208345/amp/
Fatti di Cucina

Questo è l’olio che usa KFC per friggere il suo pollo: non ci crederai mai

La famosa catena di fast food Kentucky Fried Chicken usa un tipo di olio ben preciso per friggere i prodotti: cosa sappiamo?

Se pensiamo ai fast food ci vengono in mente pietanze piuttosto ricche e gustose. Ma allo stesso tempo è impossibile non pensare anche alle conseguenze che quei tipi di cibi e preparazioni possono avere sulla nostra salute.

I cibi dei fast food, infatti, si caratterizzano molto spesso per la presenza di zuccheri occulti, le alte concentrazioni di sodio e, soprattutto, per l’alto contenuto di grassi che troviamo negli alimenti. A proposito di grassi, però, è bene fare delle distinzioni.

Non tutti i grassi, infatti, sono nocivi per la nostra salute. E anzi alcuni risultano fondamentali per mantenerci in salute. Pensiamo ad esempio agli omega-3, che contribuiscono al corretto funzionamento del nostro sistema cardiovascolare, oppure agli omega-6, che possono avere effetti antinfiammatori.

KFC dice addio ai grassi idrogenati nel menù: ma qual è l’alternativa?

Tutto sta nel saperli dosare bene, evitando gli eccessi. E proprio a proposito di concentrazione di omega-6 si potrebbe parlare dell’olio che la nota catena di fast food KFC usa per preparare il suo croccante e dorato pollo fritto.

Al fine di eliminare i grassi saturi e idrogenati dal proprio menù, KFC ha optato per l’olio di semi di lino a basso contenuto di acido alfa-linoleico (Foto Unsplash) – Buttalapasta.it

Quando si parla di produzione di cibo fritto a livello industriale, uno degli elementi da tenere in maggiore considerazione è il punto di fumo dell’olio. Il punto di fumo definisce infatti la temperatura massima oltre la quale l’olio comincia a bruciare (e a fare fumo, per l’appunto) e a degradarsi, con conseguenze non piacevoli per il nostro organismo.

Ma non bisogna trascurare neanche la composizione dell’olio. E in particolare la quantità di grassi idrogenati che possiamo trovarvi. I grassi idrogenati si chiamano così poiché vengono manipolati con l’aggiunta di idrogeno, allo scopo di prolungarne la durata. Eppure essi risultano particolarmente dannosi per l’organismo, aumentando il rischio di sviluppare obesità, diabete o malattie cardiovascolari. Tutto il contrario dei grassi sani, insomma!

Proprio per questo è interessante notare come KFC, a partire dal 2007, abbia cominciato a usare olio di lino non idrogenato, che si caratterizza per una minore presenza di acido alfa linoleico (quello in cui si trovano gli omega-6, appunto!). Ma allora perché la catena ha deciso di introdurlo nella sua cucina?

L’obiettivo principale era quello di eliminare quanti più grassi saturi e idrogenati possibile dai propri menù, sia per quanto riguarda la preparazione del pollo che per quella di altri piatti, quali i cookies. Nel corso degli anni KFC e poi a cascata anche una serie di altre catene di fast food (ad esempio McDonald’s, Burger King e Starbucks) hanno eliminato l’uso di grassi di questo tipo, optando per alternative più sane. O quanto meno meno dannose!

Martina Di Paolantonio

Laureata in moda e costume, negli anni mi sono interessata delle più disparate tematiche. Amo la correttezza formale dei testi mista a un buon contenuto: il copywriting mi è sembrata la scelta lavorativa giusta per dare seguito a questa mia passione

Recent Posts

Dietrofront della UE sul divieto che ha fatto arrabbiare tutti, cosa succede adesso

Una misura annunciata da Bruxelles innesca delle aspre discussioni, anche per via dello zampino di…

45 minuti ago

Richiamato noto integratore per bambini, la nota del Ministero: tutti i dettagli sul prodotto, rischio e foto

Noto integratore per bambini richiamato, arriva la nota del Ministero. Andiamo a vedere tutti i…

3 ore ago

Ma quale agnello, a Pasqua quest’anno faccio il mio famoso polpettone di soia: gustoso e saporito

Delizioso, morbido e saporito: facciamo il polpettone di soia quest'anno a Pasqua, niente agnello! Ti…

3 ore ago

Pasta al formaggio, sì, col pecorino: sembra un piatto da grande ristorante ma costa pochi spicci

Riesco sempre a fare bella figura portando a tavola questo primo a base di pasta…

4 ore ago

Questo dessert è quello giusto per farvi perdonare se avete fatto un pesce d’aprile ai vostri amici

Con un dolcetto facile e veloce buono come questo non importa a quale scherzo avete…

4 ore ago