Di Samanta Airoldi | 10 Febbraio 2025
![pizza margherita](https://www.buttalapasta.it/wp-content/uploads/2025/02/pizza-a-120-euro-10225-buttalapasta.it_.jpg)
Questa pizzeria supera persino Briatore: qui la pizza la paghi 120 euro/Buttalapasta.it
La pizza da piatto semplice e povero si è trasformata in una pietanza gourmet e per ricchi. In questi anni abbiamo visto il piatto italiano per eccellenza subire vari stravolgimenti: tanto nell’impasto e nella farcitura quanto nei prezzi. Un ristorante ha superato addirittura Briatore: la pizza viene venduta a 120 euro.
Quando pensiamo alla cucina italiana sono due i piatti che subito ci vengono in mente: la pasta al pomodoro e la pizza! Nata a Napoli nel 1800 per omaggiare la regina Margherita in visita alla città, la pizza è uno dei piatti non solo più buoni ma anche più iconici del nostro Paese.
Come la maggior parte dei piatti della cucina mediterranea, la pizza nasce mettendo assieme ingredienti poveri: farina, acqua, lievito, pomodoro, mozzarella e basilico. Le farciture, naturalmente, nel corso del tempo sono aumentate anche se ci sono ancora pizzerie più tradizionaliste che propongono solo le due versioni più classiche: marinara e margherita.
Fino a qualche anno fa, quando si voleva risparmiare, anziché andare al ristorante si optava per la pizzeria: infatti fino a circa una decina di anni fa una pizza – anche in pizzerie storiche e rinomate – difficilmente superava i 10 euro. Oggi quei tempi sono ben distanti e lo sappiamo tutti. Tuttavia ci sono locali che, davvero, ci hanno lasciati a bocca aperta per lo stupore.
Qualche anno fa nessuno riusciva a credere, ad esempio, che il famoso chef Carlo Cracco vendesse la sua pizza a 16 euro. Ma Cracco è stato ampiamente superato dall’imprenditore Flavio Briatore il quale, nel suo locale milanese Crazy Pizza, vende la pizza a più di 60 euro. Ma pure Briatore ora è stato superato: un altro ristoratore propone la sua pizza addirittura a 120 euro.
Pizza a 120 euro: e ci mettono anche l’ananas sopra
Dopo Carlo Cracco che propone la pizza a 16 euro e Flavio Briatore che ne propone una qualità che supera addirittura i 60 euro, un terzo ristoratore supera tutti: vende la pizza a 120 euro e ci mette anche l’ananas sopra. Curiosi di scoprire di chi si tratta? Non riuscirete a crederci!
![pizza con l'ananas](https://www.buttalapasta.it/wp-content/uploads/2025/02/pizza-a-120-euro-10225-buttalapasta.it-1.jpg)
Pizza a 120 euro: e ci mettono anche l’ananas sopra/Buttalapasta.it
San Valentino si avvicina ma se volete risparmiare non vi conviene trascorrerlo in questo locale in quanto per due pizze arrivereste a spendere quasi 250 euro. Non solo: ma sulle pizze ci metteranno sopra l’ananas! Eh già: i ristoratori talvolta le escogitano proprio tutte. E così Francis Woolf, proprietario del Lupa Pizza a Norwich, in Inghilterra, ha deciso di vendere la pizza con l’ananas a 100 sterline che corrispondono a circa 120 euro.
Perché lo ha fatto? Per disincentivare i clienti a ordinare questo tipo di pizza che, a suo avviso, non ha nulla a che vedere con la tradizione. Woolf ha spiegato ai quotidiani locali di detestare la pizza con l’ananas ma, per ragioni di marketing, non può toglierla dal menù in quanto a tantissimi clienti piace. Dunque l’unico modo per disincentivare le persone a ordinare questa pizza è aumentare il prezzo a livelli assurdi.
I britannici, però, non sembrano lasciarsi scoraggiare facilmente e, a quanto pare continuano a ordinare la pizza all’ananas la quale, secondo recenti sondaggi, è apprezzata da almeno il 53% della popolazione del Regno Unito. C’è da dire che al Lupa Pizza le farciture “curiose” non mancano. Infatti tra le varianti si possono trovare la pizza con tofu all’aglio e la pizza con lo stinco di manzo.
Parole di Samanta Airoldi
Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.