La scelta di mangiare un panino in pausa pranzo è comune a moltissime persone: comoda e veloce, ma ha delle controindicazioni che probabilmente si ignorano.
Quando si lavora e si ha una pausa pranzo piuttosto breve, la scelta più pratica sembra essere quella del panino. Che lo si porti da casa o che si scelga di acquistarlo già pronto al bar, il panino offre infatti diverse varianti, è ricco di gusto e si mangia piuttosto velocemente.
Inoltre, evita il pensiero di portarsi il cibo da casa o di trovare un posto dove sedersi visto che, volendo, lo si può mangiare anche per strada o alla propria postazione. Il problema è che questa scelta alimentare non è propriamente salutare e si rivela altamente sconsigliata quando si è a dieta.
La prima cosa da considerare quando si sceglie di mangiare un panino è che la fonte di carboidrati sarà sempre maggiore rispetto a quella di proteine. A meno di non prepararlo a casa abbondando con queste ultime, al bar si troveranno quasi sempre panini davvero scarni. E che oltre a non saziare rischiano di compromettere la dieta. Anche qualora si fosse in ottima forma, sceglierlo ogni giorno non è esattamente salutare proprio per quanto appena accennato.
Un pranzo sano dovrebbe essere infatti ben bilanciato e a base dei giusti ingredienti scelti nel modo corretto. Ecco, quindi, che portandosi un panino da casa si può optare per quello integrale, magari senza mollica e da farcire con arrosto di tacchino e tante verdure o con una frittata e dell’insalata. Il risultato sarà indubbiamente più appagante e al contempo bilanciato.
Sebbene si tratti di una scelta golosa, quindi, il suggerimento è quello di non sceglierlo proprio ogni giorno. E di preferire panini a base di farina integrale, con ingredienti sani e che risultino ricchi di proteine. L’alternativa, altrimenti, è quella di una bella insalatona con pollo o formaggio da gustare magari con una fetta di pane integrale e da mangiare comodamente seduti. Un altro effetto negativo del panino è infatti quello di mangiarlo quasi sempre in fretta. Cosa che si rivela controproducente per digestione e la salute stessa.
Riassumendo, quindi, il panino non va certamente demonizzato e se ben realizzato può rivelarsi anche una discreta scelta. Se non si può farcirlo da sé e si hanno dubbi su quelli che si trovano in giro, la cosa migliore è però quella di variare. E di optare per insalatone o piatti a base di bresaola e parmigiano, prosciutto e melone o una bella caprese. In questo modo oltre che a godere di un’alimentazione varia e più piacevole ci si manterrà anche più facilmente in forma e in salute.
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