Di Veronica Elia | 6 Gennaio 2025
12 alimenti che puoi mangiare anche oltre la data di scadenza: prima però controlla bene questo ‘dettaglio’ o potresti correre dei seri rischi.
Su tutti gli alimenti che compriamo al supermercato è riportata un’etichetta con gli ingredienti, la provenienza e, ovviamente, la data di scadenza. Un termine massimo entro cui è bene consumare il cibo per non rischiare di andare incontro a brutte sorprese per la salute dell’organismo.
Oltre a quella data, infatti, l’alimento in questione comincia a deteriorarsi in modo grave con la comparsa anche di muffa e microrganismi potenzialmente pericolosi, o comunque nei casi più lievi tende a perdere le sue caratteristiche olfattive, gustative e nutritive originarie.
Ecco perché non bisognerebbe mai mangiare un prodotto una volta raggiunta la data di scadenza. Non tutti, però, sanno che a questa regola generale possono esserci anche alcune eccezioni. Questi 12 alimenti infatti si possono consumare anche dopo.
Cibi in scadenza: attenzione a questo dettaglio
Per aiutare i consumatori a non andare incontro a possibili rischi per la salute dell’organismo, sui vari prodotti commestibili che si acquistano al supermercato sono riportate delle apposite etichette con scritti non solo gli ingredienti e la provenienza, ma anche la data di scadenza. Il termine ultimo entro cui non bisognerebbe mai mangiare il cibo.
Bisogna, però, precisare che esiste una differenza sostanziale fra due diverse diciture, vale a dire “consumarsi entro” e “consumarsi preferibilmente entro”. In generale possiamo dire che la prima frase raccomanda ai consumatori di non mangiare un dato alimento oltre la data di scadenza perché quasi sicuramente si potrebbe andare incontro a gravi rischi per la salute.
L’aggiunta della parola “preferibilmente” si riferisce invece alla qualità e dà un’informazione in più. In pratica, significa sarà sicuro consumare quel cibo anche oltre la data di scadenza, ma potrebbe non trovarsi più in condizioni ottimali. Per esempio, potrebbe presentare tracce di muffa o potrebbe aver perso le sue caratteristiche originarie in termini di sapore e consistenza.
Ad ogni modo, per non correre rischi, una volta superata la data di scadenza, è sempre consigliato verificare che un prodotto alimentare sia ancora commestibile prima di ingerirlo osservando in particolare l’aspetto e l’odore.
12 alimenti che puoi mangiare anche dopo la data di scadenza
Una volta compresa la differenza fra le diciture “consumarsi entro” e “consumarsi preferibilmente entro”, vediamo nel concreto quali sono gli alimenti che possono essere ingeriti in sicurezza anche dopo il termine ultimo di conservazione.
Tra questi abbiamo innanzitutto la pasta ed il riso, che possono conservarsi bene anche per anni, purché si trovino in confezioni integre e in luoghi asciutti e con temperature controllate. Discorso analogo per biscotti e cracker, mentre farina e zucchero si possono ingerire anche oltre la data di scadenza se tenuti in un luogo privo di umidità.
Per quanto riguarda i prodotti da frigorifero, c’è il latte a lunga conservazione che si può ingerire anche una settimana oltre la scadenza, sempre nel caso in cui sia ancora sigillato. Anche lo yogurt si mantiene oltre la scadenza, ma occorre prima controllare che non presenti tracce di muffa e che non abbia un cattivo odore.
Nel caso di salumi e formaggi, è sufficiente rimuovere eventuali muffe superficiali per poterli utilizzare ulteriormente. Anche il cioccolato si può mangiare nonostante su di esso si formi una sorta di patina bianca che, tuttavia, non è pericolosa per la salute. Infine, pure il miele non scade mai veramente.
Che dire? Grazie a questi preziosi consigli potrai evitare da un lato rischi per la salute e dell’altro ridurrai al minimo gli sprechi alimentari in casa. Sul nostro sito potrai inoltre trovare anche tantissime ricette anti spreco, veloci e buonissime.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".