Di Chiara Poiani | 7 Febbraio 2024
Scopri il segreto dei pizzaioli: va messa prima l’acqua o la farina? Ecco l’ordine corretto degli ingredienti per preparare la pizza perfetta.
La pizza è uno di quei piatti iconici e simbolo dell’italianità. La sua ricetta risale a molto tempo fa e ancora oggi ci sono moltissime evoluzioni in atto relative alle tecniche di impasto, di lievitazione e molto altro ancora. Ma una domanda sorge spontanea a chi non è del settore: qual è l’impasto perfetto? Che ordine degli ingredienti bisogna seguire? Se anche tu ti sei posto queste domande, sei nel posto giusto. Capiremo insieme come preparare una pizza napoletana perfetta e fatta in casa.
Scopri il segreto degli ingredienti, del loro ordine corretto e scopri anche la ricetta passo passo per preparare una pizza napoletana in casa davvero deliziosa e da condividere.
Per fare la pizza si parte dalla farina o dall’acqua? Ecco la risposta
Il dibattito sull’ordine corretto degli ingredienti per la preparazione della pizza è stato oggetto di discussione e tutt’ora non c’è una risposta univoca. Possiamo assistere a due filoni, i pizzaioli tradizionali e quelli più orientati verso la sperimentazione.
Ad esempio, la scuola napoletana, la più antica, è anche la più tradizionale, in quanto sostiene che l’acqua vada aggiunta prima della farina. D’altro canto, alcuni professionisti contemporanei preferiscono basare ogni procedimento sulle caratteristiche specifiche di ogni impasto. Infatti, rispetto ai tempi passati, si è giusti ad una sempre maggiore comprensione della chimica degli ingredienti e delle loro interazioni. Ma vediamo la ricetta della pizza napoletana originale e inimitabile:
Ingredienti
- 1 kg di farina 0
- 700 ml di acqua
- 25 gr di sale fino
- 3 gr di lievito di birra fresco
Procedimento
- Preparazione dell’impasto: per prima cosa versare l’acqua in una madia e aggiungere il sale, lo zucchero, la farina setacciata e il lievito di birra fresco. Mescolare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo.
- Riposo e lievitazione: a questo punto coprire l’impasto e lasciar riposare per 40 minuti. Dopo il riposo iniziale, riprendere l’impasto e piegare i lembi verso l’interno per tutta la circonferenza. Coprire nuovamente e lasciar riposare per altri 40 minuti. Ripetere questa operazione almeno altre 2 volte.
- Maturazione dell’impasto: dopo la terza volta, l’impasto sarà liscio, lucido e non dovrà risultare appiccicoso. Formare quindi un panetto e lasciar maturare in una ciotola coperta per 12-14 ore, ancora meglio 18.
- Formazione delle palline e lievitazione finale: dopo il periodo di maturazione, formare delle palline di circa 250 gr ciascuna. Mettere le palline in contenitori singoli leggermente unti, coprire e lasciar lievitare a temperatura ambiente per 4 ore. Mezz’ora prima di stenderle, riporre i panetti in frigorifero.
- Stesura e condimento: a questo punto stendere i panetti su una spianatoia leggermente infarinata fino ad ottenere uno spessore di circa 4 mm. Distribuire uniformemente la passata di pomodoro, quindi aggiungere basilico, mozzarella a cubetti e un filo d’olio.
- Cottura: preriscaldare il forno alla massima temperatura, con una pietra refrattaria posta nel ripiano più alto. Dopo il preriscaldamento, posizionare la pizza sulla pietra e cuocere per 3-5 minuti, controllando frequentemente.
Ecco pronta la tua deliziosa pizza napoletana fatta in casa. Non è tanto l’ordine degli ingredienti la cosa importante, ma dedicare il giusto tempo al riposo e alla lievitazione dell’impasto. Comunque tu decida di approcciarti al mondo dei panificati sappi che è sempre in evoluzione, quindi tieniti aggiornato e vedrai che riuscirai a creare delle pizze strepitose.
Parole di Chiara Poiani
Redattrice da un paio di anni, mi occupo soprattutto di articoli di cucina, lifestyle, home decor e viaggi. La mia passione è fare attività fisica immersa nella natura e dedicarmi alla sperimentazione di ricette sempre nuove, prendendo spunto dalla ricca cultura culinaria italiana, ma esplorando anche le tradizioni degli altri paesi. Nel tempo libero amo anche andare a pesca e leggere romanzi, soprattutto di genere poliziesco e gialli.