Di Samanta Airoldi | 14 Novembre 2024
Il ragù alla napoletana non riesce mai come vorresti? Oggi ti sveliamo i segreti per un ragù perfetto e da 10 e Lode!
Il Natale è sempre più vicino e, oltre ai regali da fare, un altro pensiero gironzola per la mente: cosa portare in tavola per il pranzo in famiglia? Se quest’anno ci siamo proposte noi come “cuoche ufficiali” del pranzo di Natale e, quindi, cucineremo per mamma, suocera, zie e cognate, non possiamo certo fare brutta figura.
Andiamo, allora, su un grande classico: il ragù! Ma quale? Già perché, forse non tutti lo sanno, ma non esiste un solo tipo di ragù, ne esistono, principalmente, due: il ragù alla bolognese e il ragù alla napoletana. Si tratta di due sughi entrambi buonissimi ed entrambi a base di carne ma sono completamente diversi tra loro.
Nel ragù alla bolognese, infatti, la carne è tutta rigorosamente macinata mentre nel ragù alla napoletana si utilizzano i pezzi interi di carne. Il ragù alla napoletana sembra facile ma non lo è affatto e a sbagliare ci vuole veramente un attimo. Ma a Natale – o anche in qualunque altra occasione importante – mica vorremo sbagliare?! Esistono delle regole semplici ma precise per un ragù alla napoletana da applausi: vediamo quali sono!
Ragù alla napoletana: se segui queste regole ti faranno gli applausi
Il ragù alla napoletana non è solo un condimento: è un pezzo della tradizione popolare di Napoli. Addirittura il celebre attore Edoardo De Filippo dedicò un componimento a questo sugo, dal titolo ‘O rraù. Già ma si fa presto a dire “ragù alla napoletana”…in realtà non è così semplice da preparare. Con i segreti della food blogger la_cesarina_cristina_bologna, però, il vostro ragù sarà semplicemente un capolavoro e i vostri ospiti vi chiederanno la ricetta!
Come anticipato ragù alla bolognese e ragù alla napoletana sono parecchio diversi tra loro: nel ragù alla napoletana ci vanno i pezzi interi di carne che deve essere carne di manzo. A proprio gusto si possono aggiungere anche la cotica e le puntine di maiale ma mai la salsiccia. Almeno, non secondo la ricetta originale.
Fatta chiarezza sugli ingredienti, ora vediamo come procedere per non sbagliare. Per prima cosa bisogna far rosolare un trito – non troppo fine – di sedano carota e cipolla in un buon olio extra vergine di oliva. Aggiungete anche un trito grossolano di pancetta e lasciate andare a fuoco medio per circa 15 minuti.
A questo punto aggiungete la carne, bagnate con un bicchiere di vino rosso – scegliete un vino del territorio preferibilmente- e proseguite finché non sarà cotta. Ora aggiungete una buona salsa di pomodoro – potete farla anche voi a casa se avete tempo, è piuttosto facile la preparazione – e un po’ di brodo di carne. Mettete il coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per circa 3 ore. Quando il sugo sarà cotto completate con un pizzico di sale e portate in tavola! Se ti è piaciuta la ricetta del ragù alla napoletana, ora scopriamo anche come fare un ottimo ragù alla bolognese.
Parole di Samanta Airoldi
Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.