Di Simona Contaldi | 21 Dicembre 2023
Da tempo si mettono a confronto i tipi di latte, ma qual è che contiene più vitamina D tra quello intero, parzialmente o totalmente scremato?
Quando parliamo della vitamina D facciamo riferimento forse a una delle più importanti che possiamo trovare e apportare all’interno del nostro organismo, proprio per i numerosi benefici che può apportare alla nostra salute.
Ad esempio, può essere molto utile per assorbire il calcio a livello intestinale ma anche per mantenere i suoi livelli nella norma. La vitamina D è importante anche per quanto riguarda la salute e il rinforzamento delle nostre ossa, in particolare nei bambini e nei più piccoli in generale che sono in una fase di crescita e sviluppo.
E, soprattutto, è l’ideale per stimolare il sistema immunitario. Proprio per questo motivo, è importante riuscire sempre a incrementarla nel proprio organismo attraverso, ad esempio, l’assunzione di latte: ma qual è il migliore e più indicato?
Latte, ecco quale contiene più vitamina D
Cominciamo con il capire quali sono le principali differenze di cui si dovrebbe essere a conoscenza quando si cerca, per l’appunto, di fare un confronto tra i tipi di latte che abbiamo davanti. Per quanto riguarda quello intero, infatti, si caratterizza senza dubbio per un sapore più cremoso e anche per un profilo molto più completo da un punto di vista nutrizionale.
A differenza, ad esempio, di quello totalmente scremato che alle volte può apparire fin troppo leggere e dunque poco utile se si vuole godere di quelli che sono i principi benefici proprio di questo alimento. Quello scremato, invece, sembra essere forse il più equilibrato e bilanciato tra i due, proprio perché si pone a metà tra i loro due “eccessi“.
In particolare, inoltre, sebbene sia più scremato e dunque più leggero di quello intero, il latte parzialmente scremato riesce ugualmente ad avere una buona e idonea componente di proteine, calcio e soprattutto vitamina D rinunciando però in modo significativo e spesso benefico ai grassi. Insomma, senza dubbio il nostro consiglio è quello di optare per un latte quanto più possibile scremato se si sta cercando di ridurre il proprio peso. Attenzione però a non esagerare, perché se è vero che il più scremato è utile per ridurre i grassi e non perdere le proteine, è altrettanto giusto affermare che in realtà anche i grassi sono fondamentali per la nostra salute.
Ma per quanto riguarda, invece, nello specifico la presenza di vitamina D cosa sappiamo e soprattutto quale di queste tre tipologie ne presenta una maggiore presenza? Ebbene, per quanto riguarda la sua presenza, che come sappiamo è molto importante per tutti noi e dunque per l’equilibrio e salute del nostro organismo, sappiamo che questa è così distribuita. Per quanto riguarda il latte intero vi è una presenza di 98 IU, per quello parzialmente scremato arriviamo a 115 e infine per quello totalmente scremato arriviamo a 124 IU.
Parole di Simona Contaldi