Di Kati Irrente | 13 Giugno 2023
Quale riso usare per le ricette? Vediamo in questa guida essenziale le varie tipologie di riso tra cui scegliere per ogni tipo di ricetta.
Se ti piace il riso e lo vuoi portare in tavola esaltandone il sapore devi anche conoscere i vari tipi di riso esistente e per quali ricette sono più indicate. Infatti se vuoi fare una minestra dovrai usare un riso molto ricco di amico che dona cremosità al piatto, mentre per l’insalata di riso ne serve uno dal chicco che in cottura non si sfalda.
Ovviamente la scelta del riso da usare per le ricette più particolari, come per quelle classiche, deve essere fatta con molta cura per preparare un piatto di successo. Allora andiamo a vedere i tipi di riso più comuni e quelli particolari, le loro caratteristiche (forma del chicco, modalità di cottura, ecc) e per quali ricette con riso sono più indicati.
Tipi di riso, caratteristiche e ricette
Comprare le migliori marche di riso al supermercato non è sufficiente per portare in tavola un ottimo piatto. Devi anche conoscere quale riso usare per le ricette. Inoltre devi anche sapere come cucinare il riso con le diverse tecniche per esaltarne il sapore.
Il riso tondo ha la caratteristica di avere i chicchi piccoli di forma rotonda. Durante la cottura, circa 12 minuti, tende a rilasciare l’amido quindi è perfetto per la preparazione di minestre e dolci, ma anche per il sushi. Le varietà di riso tondo più famose sono l’Originario, il Balillo e l’Auro.
Con i chicchi lunghi e di forma affusolata è il riso fino che cuoce in circa 14 minuti è uno dei più versatili in cucina. Conosciuti sono il Ribe, perfetto per il riso pilaf, per le minestre e per le verdure ripiene, e l’Ariete.
Se poi vuoi sapere qual è il migliore riso per risotti diciamo che dipende dal condimento. Comunque puoi scegliere un riso semifino dai chicchi tondeggianti, leggermente allungati e di grandezza media. Rilascia amido durante la cottura (di circa 15 minuti) quindi si presta in cucina per la realizzazione di minestre, risotti cremosi mantecati e supplì. Celebre varietà di questo tipo di riso è il Vialone Nano.
I chicchi del riso superfino sono grandi e lunghi. Durante la cottura, che tiene bene, rilascia poco amido, quindi è perfetto per le insalate di riso e tutti i piatti dove è importante che i chicchi rimangano separati, per esempio la paella. Tra le varietà più famose, l’Arborio, il Baldo, il Carnaroli e il Roma.
Infine ci sono tipi di riso particolari come il riso venere dal tipico colore nero (come il Nerone e l’Artemide) tendente al violaceo, adatto a preparazioni gourmet, poi c’è il riso rosso, il riso basmati, il Thaibonnet e il Jasmine che sono ideali per piatti della cucina asiatica e orientale.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.