Quale olio utilizzare per una perfetta frittura di Natale? Solo così sarà croccantissima ed asciutta

miglior olio per friggere

Quale olio utilizzare per una perfetta frittura di Natale? Solo così sarà croccantissima ed asciutta (Buttalapasta.it)

Quale olio ti conviene usare per la frittura di Natale? Solo con questo viene croccantissima ed asciutta: una vera meraviglia!

La frittura a Natale non può proprio mancare sulle nostre tavole. In questo periodo dell’anno, infatti, si frigge praticamente di tutto. Non solo pesce e carne, ma anche verdure e dolci. Se non sta attento finisce fritto anche l’albero! Scherzi a parte, per ottenere una frittura perfetta in termini di gusto e consistenza, soprattutto in occasioni speciali come questa, è bene scegliere il giusto olio.

Per farlo, occorre considerare innanzitutto il punto di fumo di ciascun prodotto. Vale a dire la temperatura massima raggiungibile prima che l’olio inizi a bruciare e a generare sostanze potenzialmente pericolose per la salute.

In generale, possiamo dire che più questo è alto e meglio verrà il fritto. Quale è quindi il prodotto migliore per portare in tavola una frittura croccante ed asciutta?

Quale olio utilizzare per una frittura di Natale croccante ed asciutta?

Per portare in tavola una frittura a dir poco perfetta, la prima cosa da fare è scegliere bene l’olio, che deve avere il più alto punto di fumo possibile. In questo senso, l’olio di palma batte tutti (240 gradi). Purtroppo però è ricco di grassi saturi che fanno male all’organismo. L’olio extravergine d’oliva ha un punto di fumo sui 210 gradi, ma spesso presenta delle impurità che abbassano notevolmente questo valore.

olio di arachidi

Quale olio utilizzare per una frittura di Natale croccante ed asciutta? (Buttalapasta.it)

Pertanto è consigliato usare l’olio di arachidi che ha un punto di fumo pari a 180 gradi (olio di mais 160 gradi, di soia 130 gradi e di girasole ancora più basso). Ma entriamo più nello specifico e vediamo quali sarebbero le migliori marche di olio di semi di arachidi da usare per friggere secondo Gambero Rosso.

  1. Pam – Panorama: lo troviamo negli ipermercati Panorama e negli altri punti vendita del Gruppo Pam. Permette di ottenere fritti croccanti fuori e morbidi dentro. Inoltre dà profumo, gusto e un buon morso. Nonostante ciò, però, non altera il profilo aromatico dell’ingrediente e lascia al palato una sensazione di pulizia.
  2. Arioli: è un olio dal profilo gustativo e aromatico neutro. È quindi in grado di esaltare il fritto conferendogli una bella doratura, senza andare ad alterare il prodotto, e regala una croccantezza sottile esternamente, mantenendo l’interno morbido.
  3. Bestfrj – Salvadori: permette di ottenere una doratura perfetta. Si presenta bene al naso e al palato, con un gusto pulito, neutro, non invadente ed armonico. Lascia la frittura croccante fuori e morbida dentro, ma leggermente asciutta.
  4. Conad: l’olio di arachidi Conad, confezionato dall’oleificio Salvadori, regala sapore e persistenza, lasciando la bocca pulita. È caratterizzato da un colore dorato ed omogeneo, sia crudo che dopo la frittura. Al naso risulta intenso, mentre al palato è dolce ed unto, ma al tempo stesso delicato, rendendo il morso complessivamente piacevole.
  5. Selex: è realizzato da Olitalia ed è perfetto per fritti coloriti, odorosi e saporiti, con una consistenza croccante all’esterno. Piccoli difetti: una leggera pesantezza in chiusura e tende a coprire gli altri ingredienti.

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

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