Di Anna Antonucci | 19 Giugno 2023
Per la gioia di molti è arrivato un modo di risparmiare quando si fa la spesa. Stiamo parlando del semaforo della spesa: ecco come funziona
Risparmiare è diventata davvero un’utopia da quando l’inflazione ha fatto capolino nella nostra vita. Il caro vita ha messo in ginocchio un intero paese che continua ad avere difficoltà nell’arrivare a fine mese. Per fortuna molti possono godere di bonus e agevolazioni da parte dello Stato ma anche dell’INPS, per riuscire ad acquistare beni e servizi di prima necessità. Abbiamo infatti la Carta Acquisti, ovvero quel sostegno di circa 80 euro ogni due mesi che viene dato ai più bisognosi.
Ma non solo, abbiamo anche la Carta Risparmio Spesa che sarà attiva da luglio e sarà caricata di circa 400 euro ma una sola volta. C’è anche il Reddito alimentare, che è però destinato a chi si trova in una condizione di povertà assoluta. Ovviamente tutti questi sussidi verranno dati solo a chi rispetta determinati requisiti. Tutti gli altri che si trovano comunque in difficoltà mettono in atto accorgimenti per riuscire a risparmiare, soprattutto nel fare la spesa.
Quando si va al supermercato, molti pur di risparmiare preservando la qualità, acquistano i private label, ovvero quei prodotti apparentemente senza brand ma che in realtà sono prodotti dalle stesse aziende che producono prodotti delle grandi marche. Adesso però si può fare la spesa spendendo poco grazie al nuovo semaforo della spesa.
Semaforo della spesa: ecco perché riusciremo a risparmiare
Anche se il potere di acquisto è diminuito perché gli italiani comprano meno, i supermercati continuano ad incassare, proprio perché hanno aumento i prezzi di tutto. A tale proposito l’associazione Assoutenti ha creato il semaforo della spesa intelligente, in questo modo gli italiani acquisteranno con più consapevolezza ogni volta che si recheranno a fare la spesa. Il sistema realizzato ricorda proprio il semaforo stradale.
Il colore verde fa riferimento a tutti quei prodotti che hanno avuto una maggiorazione di circa il 5,4%, percentuale che rientra nel tasso d’inflazione previsto. Il giallo invece riguarda i prodotti che hanno subito una maggiorazione di prezzo nell’ultimo mese e che rientra nel tasso di inflazione medio, ovvero 7,6%. Il rosso invece riguarda tutti i prodotti che superano la media del tasso di inflazione.
Quelli ad aumentare maggiormente sono stati lo zucchero, patate, olio, riso, gelati e latte. Quelli invece che hanno subito un basso rincaro sono la carne suina, cioccolato, frutta e pollame, che rientrano nel colore giallo. Semaforo verde invece per frutta secca, pesce fresco e surgelati.Possiamo trovare questo semaforo sul sito di Assoutenti, e rappresenterà un grande aiuto per le famiglie italiane perché riusciranno a gestire bene i costi e riuscire, di conseguenza, anche a risparmiare.
Parole di Anna Antonucci