Pulire il lavello, ora faccio così e non temo più i batteri

Pulire lavello

Pulire il lavello, ora faccio così e non temo più i batteri - buttalapasta.it

Efficacia, convenienza e rapidità: pulire il lavello diventa tutto d’un tratto semplice e senza alcuno sforzo né spese né rischio di inquinare. Come devi procedere.

Pulire il lavello è necessario anche più di una volta al giorno, e comunque è da fare sempre dopo ogni utilizzo impegnativo di questa componente della cucina. Molto facilmente può verificarsi il sorgere di cattivi odori, che trae origine anche da una accresciuta presenza di colonie di batteri. Tutto ciò costituisce una potenziale minaccia per la nostra salute. Ed è sempre così quando non fai quello che è necessario per ridurre i possibili rischi connessi ad eventuali presenze di germi.

E per pulire il lavello non basta fare scorrere un po’ di acqua. Ci vogliono delle soluzioni per fare si che tutto quanto possa risultare efficace e sicuro, oltre che per tenere tutto quanto pulito. Accumuli di calcare, aloni e residui di vario tipo vanno eliminati, magari anche agendo in maniera preventiva per evitare che si formino. Ci sono dei metodi per pulire il lavello in tutta sicurezza ed anche cercando di non inquinare e pure di non spendere molto? Certo che è possibile

Come pulire bene il lavello della cucina?

A volte la puzza che potresti sentire dallo scarico del lavello può essere legata ad una possibile ostruzione. In tal senso possono aiutare acqua calda, aceto e bicarbonato di sodo, da mescolare insieme e da fare scorrere. Quando l’ostruzione non è eccessivamente densa, tutto quanto dovrebbe scivolare via con facilità.

Altrimenti puoi sempre fare ricorso a degli appositi prodotti come per esempio una pasta abrasiva. Un’altra soluzione consigliata è quella che risulta dall’avere mescolato del bicarbonato di sodio con del succo di limone. Ciò è consigliato pure per pulire il lavello anche nella sua superficie esterna.

Aceto bicarbonato limone

Come pulire bene il lavello della cucina? – buttalapasta.it

Più in generale, non dovrebbero mai mancare l’aceto bianco o di mele, il già citato bicarbonato di sodio ed il succo di limone. Sono tutte componenti che offrono una azione antibatterica e disinfettante, e che riescono a coprire i cattivi odori.

Risparmio ed ecosostenibilità se fai così

Un ulteriore vantaggio nell’impiego di bicarbonato di sodio, aceto di mele oppure bianco, succo di limone ed ovviamente acqua – sempre meglio se calda – è costituito dal fatto che tutti questi ingredienti costano poco e sono tutto fuorché inquinanti. Tutti quanti noi li abbiamo, in quantità sempre giuste, in casa.

Principalmente perché si tratta di componenti di utilizzo comune in altri ambiti, principalmente in quello alimentare. Con il bicarbonato è possibile portare a compimento la realizzazione di ricette in particolar modo di alcuni dolci.

Lavello

Risparmio ed ecosostenibilità se fai così – buttalapasta.it

L’aceto è utile per condire l’insalata, al pari del succo di limone che pure trova libero uso in tante altre realizzazioni culinarie. E tutti quanti questi ingredienti non sono inquinanti, una volta sversati nel lavello. Non faranno alcun danno all’ambiente, a differenza di qualsiasi altro prodotto commerciale non bio. La pulizia in cucina è quindi fondamentale, per tutto, anche per i doppi vetri del forno con un metodo specifico da seguire.

Parole di Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

Potrebbe interessarti