Di Veronica Elia | 17 Febbraio 2025
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Prima o dopo l'ebollizione: quando è meglio mettere il sale nell'acqua per la pasta, sbagliano tutti (Buttalapasta.it)
Prima o dopo l’ebollizione: non tutti lo sanno, ma è questo il momento esatto in cui bisogna mettere il sale nell’acqua per la pasta.
Cucinare un piatto di pasta è una delle prime attività che impariamo a fare in cucina. Si tratta infatti di un procedimento semplicissimo che chiunque può svolgere. Perfino coloro che sanno appena accendere il fornello. La differenza poi la fa il condimento. Quest’oggi, però, non vogliamo parlare di ricette, ma piuttosto vogliamo occuparci di un dettaglio apparentemente banale, ma che può causare parecchi dubbi.
Quando bisogna mettere il sale nell’acqua per la pasta? Meglio farlo prima o dopo l’ebollizione? A tal proposito, esistono diverse scuole di pensiero. Da un lato c’è chi preferisce farlo prima per non dimenticarsene, dall’altro c’è chi lo mette dopo per non rallentare il processo di ebollizione. Ma qual è il comportamento corretto? Scopriamolo subito.
Quando è meglio mettere il sale nell’acqua per la pasta: prima o dopo l’ebollizione?
Forse potrà sembrare una domanda alquanto banale, ma quando è meglio versare il sale nell’acqua per fare la pasta? Come abbiamo anticipato, secondo una prima teoria è meglio buttarlo appena si riempie la pentola, in modo tale da non rischiare di dimenticarselo in seguito. C’è poi una seconda tesi secondo cui è buona norma buttarlo dopo l’ebollizione, altrimenti si impiega più tempo per far bollire l’acqua.
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Quando è meglio mettere il sale nell’acqua per la pasta: prima o dopo l’ebollizione? (Buttalapasta.it)
Diciamo che in un certo senso entrambe le scuole di pensiero sono corrette. Sicuramente la seconda ha una base un po’ più scientifica della prima, dato che versare subito il sale nell’acqua rallenta veramente il raggiungimento del punto di bollore. Ciò implica, quindi, un maggiore consumo di energia. Per questo motivo, possiamo dire in linea di massima che sarebbe meglio salare l’acqua solo dopo il bollore.
Tuttavia, bisogna precisare che la differenza di tempo necessaria per raggiungere la temperatura è pressoché insignificante. Per l’esattezza, la temperatura di ebollizione aumenta di 0,17 gradi, quindi l’acqua invece di bollire a 100 gradi bollirà a 100,17 gradi, vale a dire qualche nanosecondo dopo.
Possiamo, quindi, concludere che salare l’acqua per la pasta prima o dopo l’ebollizione è più o meno la stessa cosa. Pertanto, si può scegliere il metodo che più si preferisce. Se si vuole risparmiare un po’ sulla bolletta è consigliato farlo dopo. Qualora si abbia paura di dimenticarsi di aggiungere il sale, è meglio farlo prima. In ogni caso, è buona norma non farlo con l’acqua completamente fredda, altrimenti finirà tutto sul fondo della pentola, rischiando di graffiarla.
Vuoi sapere quale sale usare in cucina? Qui puoi trovare una breve guida sulle tipologie più adatte in base al tipo di ricetta.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".