Di Veronica Esposito | 9 Ottobre 2023
Villa Crespi: piatti buonissimi in una location fantastica. La nuova trovata dello Chef Cannavacciuolo vi lascerà a bocca aperta!
Dimora storica in stile moresco, Villa Crespi trova la sua genesi come abitazione privata dove illustri poeti, nobili e regnanti trovano ospitalità nel corso dei secoli. Nel 2012 diviene simbolo dell’eccellenza nel settore della ristorazione e una stella del panorama ricettivo internazionale, tanto da essere definita un sogno diventato realtà sulle rive del romantico lago d’Orta, piccolo gioiello del Piemonte.
Ad oggi , infatti, la celebre dimora targata fine Ottocento è un hotel a 5 stelle in cui trova spazio lo stile di uno degli Chef più amati e conosciuti d’Italia, Antonino Cannavacciuolo. Il suo ristorante a 3 stelle Michelin dà vita ad un ambiente intimo e privato all’insegna dell’ospitalità e del gusto!
Villa Crespi: un sogno diventato realtà nel mondo della ristorazione.
Avendo sperimentato da piccolo lo spirito di sacrifico e la voglia di perfezionarsi, lavorando in diverse cucine di Italia e di Europa, Antonino Cannavacciuolo dà vita, con la sua tenacia ed ispirazione, a nuovi progetti nel campo della ristorazione e dell’accoglienza.
E si fa conoscere anche nel mondo dello spettacolo puntando tutto sulla sua passione per il valore umano. Ed infatti realizza, appena ventenne, un sogno che ancora oggi vive ed è in grado di stupire gli ospiti grazie al suo team brillante ed appassionato. La sua cucina profuma di piatti cucinati con amore ed è in grado di offrire un’esperienza indimenticabile, quella che si sperimenta a Villa Crespi. E non mancano materie prime e vini pregiati.
Qui i sapori campani e quelli piemontesi sono in grado di mescolarsi abilmente, riportando alla mente due tipi di amore: quello per la tradizione, cui si ispirano le ricette dello chef, e quello per la terra natia, sempre presente nei suoi esperimenti culinari, dando vita ad una cucina impeccabilmente golosa e colorata. Piatti mediterranei preparati in modo creativo in una villa elegante con giardino e vista sul lago si offrono agli occhi dell’ospite, in un incontro di sapori raffinati e grande accoglienza.
Uno dei menù è ancora dal Sud al Nord, con i signature dish, alcuni dei quali entrati nella storia della cucina italiana recente: come gli scampi di Sicilia alla pizzaiola, acqua di polpo; la Pastiera, o la Triglia, zucchine alla scapece e provola affumicata.
@bubu_masterchef12 Dopo quasi 10 anni sono finalmente riuscito a realizzare il mio sogno di mangiare a Villa Crespi. Ho scelto il menù degustazione Mettici l’anima così composto: Il “Buon Viaggio” di Antonino Cannavacciuolo Trota in carpione Ostrica, caviale, granita al rapanello, latticello Animella alla boscaiola Tagliatelle di fagioli, cozze e cotiche Rane al burro, chantilly di aglio, crocchette di riso Zizania Anguilla, agrumi e zenzero Intermezzo: Evasione di Gusto Pre dessert Lampone e rafano. Il menù è stato scelto sia da me che da Eleonora, che, non mangiando il pesce, ha avuto delle variazioni per quanto riguarda trota, ostrica e anguilla. Ma questo lo vedrete nel video! Io ho accompagnato il menù con la degustazione vini “Mettici l’anima” Quest’esperienza è stata fantastica, come dico nel video, tralasciando il gusto (eccezionale) non avevo mai visto dei piatti così belli. La location toglie il fiato e Il personale di Sala è eccezionale, ti fa sentire coccolato, sempre attento e preparatissimo. . . #ristorante #ristorantestellato #trestellemichelin #stellamichelin #villacrespi #pranzo #pranzostellato #instafood #foodie #foodaddict #chef #cannavacciulo ♬ suono originale – Bubu, Antonio Gargiulo Mc12
Mentre Traccia esprime il Cannavacciuolo curioso del mondo, meno legato alla sua terra, ma sempre attento a non forzare la mano: conta, ad esempio, il Tonno vitellato ( ricetta storica rivista benissimo). La vera svolta di stile è però segnata dal terzo percorso di Villa Crespi, Mettici l’anima, in grado di mostrare un talento innato e un palato straordinario.
Parole di Veronica Esposito