Pizza scrocchiarella come quella romana, occhio a questi dettagli: fanno davvero la differenza

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Pizza scrocchiarella come quella romana, occhio a questi dettagli: fanno davvero la differenza (Buttalapasta.it)

Ti svelo il segreto per portare in tavola una pizza fatta in casa super croccante: non dipende solo dall’impasto, ma anche da questi dettagli.

Nel week end a casa mia non si può proprio fare a meno della pizza! In genere la facciamo tutti insieme, ma a volte capita di ordinarla d’asporto o di andare a mangiarla in pizzeria. Ad ogni modo, quest’oggi voglio svelarti il mio segreto per realizzare una pizza fatta in casa ancora più croccante.

Al contrario di quanto si possa pensare, questo tipo di consistenza non dipende solo dall’impasto, ma anche da qualche altro semplice, ma fondamentale dettaglio. Fai attenzione a ciò che sto per dirti e vedrai che risultato! L’effetto ‘crunch’ è garantito al cento per cento.

Pizza fatta in casa scrocchiarella: il segreto non è solo nell’impasto

Se vuoi portare in tavola una pizza fatta in casa croccantissima devi fare attenzione ad una serie di dettagli ben precisi. Innanzitutto, occorre realizzare un impasto a regola d’arte. L’ideale in questi casi è usare della farina di semola di grano duro e poi lavorare il composto a lungo, fino ad ottenere una consistenza bella soda ed elastica.

Un altro consiglio molto utile è poi quello di lasciar riposare la farina e l’acqua prima di aggiungere il resto degli ingredienti, proprio per migliorare l’elasticità. Ma non è solo l’impasto che necessita di cure ed accortezze particolari. Come abbiamo detto, ci sono almeno altri 3 dettagli da non trascurare per ottenere una pizza super croccante:

prendere fetta di pizza

Pizza fatta in casa scrocchiarella: il segreto non è solo nell’impasto (Buttalapasta.it)

  • la teglia: è consigliato usare una teglia in ferro, poiché trattiene meglio il calore rispetto all’alluminio. In alternativa, puoi utilizzare una pietra refrattaria;
  • l’olio: per fare una pizza croccante devi anche ungere bene il fondo della teglia oppure la carta da forno prima di stendere la pasta. Questo perché l’olio rende la crosta più dorata ed anche più bella alla vista. Inoltre, aiuta ad evitare l’effetto ‘gommoso’ in alcune tipologie di impasti;
  • la cottura: infine, non si può trascurare la fase della cottura. Cuoci la pizza ad una temperatura più bassa (massimo 250 gradi) per più tempo. La cottura prolungata, infatti, può portare ad un risultato più ‘biscottato’. Al contrario, se vuoi portare in tavola una pizza più morbida, dovresti alzare la temperatura del forno.

Si tratta di semplici, ma efficaci trucchetti che però possono davvero fare la differenza. Provare non costa nulla!

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

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