Pizza+di+scarole%2C+la+ricetta+di+Antonino+Cannavacciuolo+batte+tutte%3A+cos%C3%AC+avrai+in+tavola+la+vera+tradizione+napoletana
buttalapastait
/articolo/pizza-di-scarole-la-ricetta-di-antonino-cannavacciuolo-batte-tutte-cosi-avrai-in-tavola-la-vera-tradizione-napoletana/180704/amp/
Piatti Unici

Pizza di scarole, la ricetta di Antonino Cannavacciuolo batte tutte: così avrai in tavola la vera tradizione napoletana

Come preparare una pizza di scarole buona come quella di Antonino Cannavacciuolo: la ricetta dello chef che conquista tutti.

La pizza di scarole è una prelibatezza tipica della tradizione gastronomica campana, una sorta di rustico salato fatto con la pasta della pizza e ripieno di scarole, acciughe, pinoli, capperi e uvetta. Si può gustare sia come antipasto che come piatto unico ed è perfetto da portare in tavola durante i giorni di festa.

A Napoli, infatti, si prepara di solito il 23 o il 30 di dicembre per poi essere mangiato il giorno seguente durante il pranzo del 24 o del 31. Ad ogni modo, si tratta di una preparazione gustosa e super saporita che va bene per tutto l’anno!

Sei curioso di sapere come si prepara? Allora segui la ricetta dello chef Antonino Cannavacciuolo e potrai portare in tavola una vera delizia!

Pizza di scarole buona come la fa Antonino Cannavacciuolo: la ricetta dello chef

Per preparare una pizza di scarole a regola d’arte devi assolutamente seguire la ricetta dello chef Antonino Cannavacciuolo. Chi meglio di lui, infatti, è in grado di portare in tavola la cucina napoletana tradizionale? Se non stai più nella pelle e non vedi l’ora di scoprire come si prepara questa bontà unica, allacciati il grembiule e mettiti subito al lavoro!

Ingredienti

  • 600 grammi di farina 00;
  • 150 millilitri di latte;
  • 150 millilitri di acqua;
  • 15 grammi di lievito di birra;
  • 130 millilitri di olio extravergine d’oliva;
  • 15 grammi di sale.

Per il ripieno

  • 2 cespi di scarola liscia;
  • 40 millilitri di olio extravergine d’oliva;
  • 15 grammi di acciughe sott’olio;
  • 10 grammi di uva sultanina;
  • 20 grammi di pinoli;
  • 1 spicchio d’aglio;
  • 1 tuorlo d’uovo;
  • sale q.b.;
  • pepe q.b.;
  • latte q.b.

Preparazione

Lo chef la fa così ed è strepitosa! – buttalapasta.it

  1. Al di là della lunga lista di ingredienti, preparare la pizza di scarole di Antonino Cannavacciuolo non è poi così difficile. Per prima cosa, fai sciogliere il lievito di birra in 50 millilitri di acqua tiepida e versa il mix in una scodella abbastanza capiente con dentro anche la farina, il latte e la parte restante di acqua.
  2. Comincia ad impastare a mano o con l’aiuto di un robot da cucina e, dopo qualche istante, aggiungi l’olio extravergine d’oliva, il sale e continua lavorare il composto.
  3. Quando avrai ottenuto una consistenza liscia ed omogenea forma un panetto, coprilo con la pellicola trasparente e lascialo lievitare per 2 ore.
  4. Nel frattempo, occupati del ripieno ed inizia a lavare, a tagliare la scarola e a mettere l’uva sultanina in ammollo nell’acqua.
  5. Successivamente, fai soffriggere in padella uno spicchio d’aglio con un filo d’olio extravergine d’oliva ed aggiungi le acciughe. Falle sciogliere e poi unisci la scarola, l’uvetta strizzata ed i pinoli. Regola di sale e di pepe e lascia cuocere per 5 minuti.
  6. A questo punto, riprendi l’impasto, dividilo in due parti uguali e stendile con il matterello.
  7. Prendi quindi una teglia, ungila leggermente e foderala con uno dei due dischi di impasto. Versaci sopra il ripieno di scarola e chiudi tutto con il secondo strato di pasta.
  8. Bucherella la superficie con i rebbi di una forchetta e spennella con un mix di tuorlo d’uovo e latte.
  9. Inforna infine a 180 gradi per 45 minuti e servi la tua pizza di scarola ancora tiepida. E clicca qui per altre ricette natalizie golose!
Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

Recent Posts

Solitamente si fanno ripieni, ma se li fai bollire ottieni una bevanda dimagrante potente: non te ne penti fidati

Li facciamo spesso ripieni e al forno, ma se si fanno bollire si ottiene una…

32 minuti ago

Mi era avanzato del cibo nel frigorifero: con la ricetta di Anna Moroni l’ho usato tutto e non ho speso nulla

Con la ricetta di Anna Moroni, è possibile usare il cibo avanzato per dare vita…

1 ora ago

Scaloppine al Marsala buone come quelle di Antonella Clerici: la ricetta d’infanzia semplice e deliziosa

Le scaloppine al Marsala di Antonella Clerici sono una vera goduria per il palato: la…

2 ore ago

CONAD richiamo alimentare, segnalazione immediata per questo prodotto: lo hai comprato?

Importante richiamo alimentare da Conad e dalle autorità preposte, trovato un disguido che potrebbe creare…

3 ore ago

Oggi non perdo tempo, preparo gli spaghetti alla pugliese con quello che ho in cucina ed accontento tutti

Non sapevo che cosa cucinare, poi mi sono ricordata degli spaghetti alla pugliese: ricetta facile,…

4 ore ago

5 verdure economiche da mettere nel carrello: le usi davvero con tutto

Saper scegliere le verdure di stagione è una cosa seria: ecco le 5 migliori in…

6 ore ago