Pericolo norovirus nelle ostriche, arrivano altri richiami alimentari - buttalapasta.it
Nuova situazione di rischio in merito alla presenza di norovirus nelle ostriche, è già avvenuto qualche giorno fa in un’altra catena di supermercati, succede da Bennet ora.
Richiamo alimentare per norovirus, ci sono altri supermercati che hanno reso noto l’esistenza di questa confermata problematica, dopo un primo intervento operato da parte di Carrefour. Le analisi compiute con dovizia di particolari da parte degli addetti ai lavori hanno evidenziato anche in questo caso la presenza dell’agente nocivo in dei lotti di prodotto. Non è rimasto quindi altro da fare che procedere con il richiamo alimentare.
Mangiare degli alimenti contaminati da agenti patogeni come possono esserlo virus vari tipo il norovirus oppure batteri come l’Escherichia coli, la Salmonella ed altri, può comportare dei seri rischi per la salute. Con anche relative intossicazioni alimentari, che nei casi più gravi potrebbero necessitare dell’intervento del personale medico e di un ricovero al pronto soccorso. Dopo Carrefour, ora un’altra catena di supermercati ha provveduto a procedere con un richiamo alimentare.
Si tratta di Bennet, che ha emanato un avviso di richiamo alimentare per le ostriche concave, provenienti da allevamenti della Sardegna e dell’Olanda. Il marchio in questione è quello di Shardana. Lo stesso prodotto è posto in vendita in altri supermercati con altre marche e denominazioni di vendita. Risultano sottoposti a richiamo alimentare anche le marche di ostriche concave Sandalia e La Delicata di Sardena. In tutti questi casi i lotti interessati fanno rifermento alla dicitura 250214F62 e sono venduti nei formati che seguono, con grammatura e date di scadenza rispettive:
Richiamo alimentare per norovirus, i dettagli – buttalapasta.it
Il produttore è la azienda Finittica Srlu, il cui stabilimento di produzione si trova in Emilia, a Goro, in provincia di Ferrara. La sigla identificativa di questa azienda è IT 513 CDM UE. Il richiamo alimentare di Carrefour invece aveva riguardato la stessa tipologia di ostriche concave, proveniente dagli stessi allevamenti e trattate dalla stessa ditta. Ma il loro marchio in quel caso è quello di Terre d’Italia.
Sembra probabile che anche altre catene di supermercati commercializzano questi frutti di mare con ulteriori altre denominazioni. E che pure prenderanno la decisione di rendere noti a loro volta dei provvedimenti di richiamo alimentare. Ci sono delle indicazioni utili per cercare di evitare ogni possibile situazione negativa per la salute.
Come evitare rischi – buttalapasta.it
Il mezzo più sicuro per procedere in tal senso consiste nel sottoporre ad una cottura di almeno 100° per circa centoventi secondi i frutti di mare, dopo che le loro valve risulteranno aperte. A questa temperatura qualsiasi agente nocivo eventualmente presente all’interno si dissolverà, e con esso ogni possibile pericolo di contrarre na intossicazione alimentare. La stessa cosa vale anche per cozze e vongole, e per qualsiasi altra specie di carne e di pesce crudi e non trattati adeguatamente.
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