Vino: scopri le caratteristiche e il metodo di produzione, ecco come mai non viene prodotto con l’uva da tavola, le differenze tra le due tipologie del frutto.
Il vino è una bevanda alcolica che si ottiene attraverso il processo di fermentazione, utilizzando il fruttosio contenuto nell’uva, può essere ottenuto anche attraverso la pigiatura del mosto. Dal punto di vista storico, le origini del vino sembrano essere davvero antichissime, i reperti archeologici più antichi risalgono addirittura al periodo neolitico, tuttavia ciò che possiamo affermare con certezza è che nel 3000 a.C. la produzione di vino era già un caposaldo nel settore commerciale. Attualmente la produzione di questa bevanda è diffusa in tutto il mondo, l’Italia è uno dei paesi in cui vi è una delle maggiori produzioni.
I più appassionati possono anche dedicarsi allo studio dell’enologia, si tratta di studiare il vino in tutti i suoi aspetti così da conoscerlo in maniera più approfondita e sofisticata, addentrandosi nei vari aspetti dalla produzione alla degustazione. Intendersi divino non è scontato, una delle figure più preparate da questo punto di vista è il sommelier, che si occupa soprattutto di abbinamenti con il cibo.
Esistono diverse tipologie di vino e possiamo classificarlo in base alla zona di produzione, al vitigno e al colore. Tra i vitigni più famosi di vino rosso, possiamo ricordare il Cabernet Sauvignon, il Merlot, il Pinot noir e il Syrah. Per quanto riguarda i vini bianchi, i vitigni più gettonati sono il Sauvignon e lo Chardonnay.
Il colore del vino, dipende principalmente dall’uva utilizzata e dal tipo di vinificazione, quando l’uva viene pigiata si ottiene un vino bianco anche da uve rosse, il colore infatti è dato prevalentemente dalla buccia, quando si usa la macerazione invece è possibile tenere sotto controllo il colore della bevanda. Il vino contiene polifenoli, per questa ragione molte persone dicono che sia salutare, tuttavia è bene sapere che la quantità di queste sostanze dipende dal tempo di macerazione e dal tipo di uva impiegata per realizzarlo.
Al suo interno possiamo trovare anche diversi minerali come magnesio, sodio, calcio, potassio e fosfati. Il consiglio è quello di prediligere un vino biologico e di qualità, e chiaramente di berlo con moderazione. In molti potrebbero non sapere che l’uva utilizzata per produrre il vino non è la stessa destinata alla tavola, infatti sono due tipologie di uva distinte.
L’uva da tavola, è dolce e contiene più zuccheri rispetto all’uva da vino, tuttavia presenta un grado di acidità inferiore, nell’uva da vino l’acidità e la dolcezza sono equilibrate e questo favorisce il processo di vinificazione. Per produrre vino, il consiglio è quello di utilizzare un’uva non estremamente matura in modo tale che la concentrazione di zuccheri sarà minore. Con l’uva da tavola, è vietato produrre vino, infatti da questo tipo è possibile solo ottenere un succo di frutta.
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