Gli esperti spiegano perché sarebbe meglio non acquistare i broccoli già tagliati: il motivo è sorprendente. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Spesso per comodità e per risparmiare tempo in cucina si ricorre all’acquisto di frutta e verdura e di altri generi alimentari già tagliati. A voler ben vedere, però, questa scelta non è certo la più conveniente sotto diversi punti di vista. Forse non tutti ci avranno fatto caso, ma innanzitutto quando si comprano dei prodotti già lavati e tagliati si spende di norma di più.
Senza contare poi che tali alimenti sono anche meno sostenibili per l’Ambiente. Questi, quindi, sono già di per sé due buoni motivi per cui sarebbe meglio prediligere lo stesso prodotto intero, da tagliare poi a casa a seconda delle proprie esigenze.
Tuttavia, ci sarebbero anche delle altre buone ragioni da non sottovalutare. Nel nostro articolo di oggi, in particolare, andremo a vedere che cosa si rischia comprando i broccoli già pronti all’uso.
Ci sono diversi motivi per cui un prodotto alimentare, fra cui anche i broccoli, non andrebbe mai acquistato già tagliato. Come abbiamo visto, comprare alimenti così confezionati costa di più ed ha un impatto maggiore sull’Ambiente. Senza contare, poi, che tendono a conservarsi anche per meno tempo.
Non da meno, la frutta e la verdura già tagliata perde una parte dei suoi nutrienti. Di conseguenza quando andremo a mangiarli il nostro organismo non riuscirà a sfruttare appieno i benefici originari del prodotto, con ripercussioni negative per la salute.
I broccoli, nella fattispecie, contengono una grande quantità di vitamine, tra cui la vitamina C e la vitamina B9. Come spiega, però, la nutrizionista Lorenza Siciliano “Acquistare i broccoli già tagliati significa innanzitutto assicurarsi una quota inferiore di questi nutrienti che sono particolarmente sensibili all’aria, oltre che al calore”.
Inoltre, tagliare questi ortaggi molto tempo prima dell’effettivo consumo può causare un’ulteriore perdita di tantissimi altre sostanze nutritive, come i glucosinolati, responsabili della funzione antiossidante e antinfiammatoria dei broccoli, importante nella prevenzione di tutte quelle malattie in cui sono coinvolti lo stress ossidativo e l’infiammazione. Vale a dire, quindi, malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e addirittura cancro.
Secondo gli esperti, l’ortaggio tagliato potrebbe arrivare a perdere anche la metà delle sostanze nutritive rispetto a quello intero. Pertanto, per riuscire a mantenere intatte il più possibile le proprietà dei broccoli bisognerebbe comprarli assolutamente interi e tagliarli non più di una mezz’ora prima della loro preparazione.
Per sfruttare appieno i valori nutrizionali dei broccoli, oltre ad acquistarli ancora interi, bisognerebbe conservarli ad una temperatura di 4 gradi, così da mantenere anche il loro colore verde brillante, l’odore tipico e la consistenza croccante. In alternativa, è possibile sbollentarli qualche minuto e poi congelarli.
Tra gli altri accorgimenti da adottare ce ne sono alcuni legati alla tecnica di cottura. L’ideale sarebbe alternare il consumo di broccolo cotto a quello di broccolo crudo, magari con l’aggiunta di un filo d’olio extravergine d’oliva ed una spruzzata di succo di limone.
“In questo modo si preserva al meglio la clorofilla, un composto altamente antiossidante e le vitamine termolabili tra cui la vitamina C che è presente in questi ortaggi, e si aumenta la biodisponibilità e quindi l’assimilazione da parte dell’organismo della vitamina A, che essendo liposolubile, viene assorbita insieme ai grassi”. Conclude l’esperta. Se stai cercando delle ricette per cucinare i broccoli, prova questo tortino: piace anche ai bambini!
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