Sei a corto di idee per il pranzo di Pasqua? Questa ricetta a base di tacchino metterà d’accordo tutti, persino tua suocera.
Pensare a che cosa fare a Pasqua non è compito facile. Non è certo Natale, con tutte le mille tradizioni culinarie locali da cui prendere spunto: anche questa santa domenica ha alcuni piatti che proprio non possono mancare a tavola, con i parenti e gli amici, eppure ogni anno vorremmo sempre trovare qualcosa di nuovo da mettere sotto i denti.
Se, magari, a tavola c’è anche la suocera brontolona che ha sempre da dire sulla nostra cucina, le cose si complicano ulteriormente. Ma forse è perché non hai ancora provato questo tacchino favoloso.
Il controfiletto è un taglio tenero e perfetto per questa ricetta che lo renderà succoso e morbido. Il sapore delicato si sposa bene con il condimento e metterai d’accordo proprio tutti, dai nipotini esigenti alla suocera col palato fine. Tutti ti chiederanno la ricetta dopo averlo assaggiato e potresti aver trovato il tuo nuovo cavallo di battaglia ai fornelli.
I pranzi di Pasqua sono spesso abbondanti, dunque trovare un secondo piatto che non appesantisca ulteriormente tutti i commensali senza ovviamente rinunciare al gusto può essere una sfida. Ma ecco che arriva in soccorso il controfiletto di tacchino, un taglio magro e tenero che si gusta senza appesantire troppo, un perfetto secondo piatto per un’occasione speciale come il pranzo pasquale.
Potete abbinare questo controfiletto a delle ottime patate al forno fatte in casa o un contorno di verdure al forno.
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