Di Francesca Bedini | 12 Ottobre 2023
Sgranare l’uva non è mai stato così facile, e soprattutto divertente! Il trucco dei palmenti è sensazionale e facilissimo da fare.
Non avrete neanche il tempo di rendervi conto, che i chicchi d’uva saranno tutti staccati uno accanto all’altro, e saranno perfetti. Senza una ammaccatura e perfettamente ricoperti dalla loro buccia, sono talmente invitanti che nessuno sa dirgli di no. Belli da vedere e ancora più buoni da mangiare, lavate ogni acino, asciugatelo e poi servitelo come frutta oppure usateli per decorare o farcire un buon dolce fatto in casa.
Si tratta, dunque, di uno stratagemma vincente che vi aiuterà a preparare delle prelibatezze sensazionali praticamente favolose. In pochi conoscono questa tecnica vincente ma vedrete che una volta che l’avrete provata non la dimenticherete più. Il segreto per farla alla perfezione? Non fatevi prendere dall’ansia e dalla paura e lavorate i grappoli come spiegato sotto, usando grande delicatezza. In questo modo, chiunque potrà riuscire in questa strepitosa impresa.
Da utilizzare con qualsiasi tipo d’uva, sia essa rossa, verde, gialla oppure con o senza semi. Questa è la tecnica del passato che vi farà risparmiare un sacco di tempo e ottenere un risultato strepitoso. Stiamo parlando, dunque, di un escamotage assai poco costoso. Per attuarlo servono solo alcuni attimi, pochissimi passaggi e ancora meno oggetti. Divertitevi a fare queste incredibili manovre delle nonne anche assieme a quei bambini più calmi dotati di grande manualità. Ma se farete così, avere gli acini dell’uva staccati dal grappolo sarà un vero gioco da ragazzi.
Acini favolosi in un attimo? Fate così
Armatevi di un poco di pazienza e qualche goccia di coraggio. Adesso, lavate una prima volta i grappoli d’uva per assicurarvi di aver eliminato la maggioranza degli insetti e poi fatela asciugare. Ora prendete due canovacci in cotone e stendetene uno sul piano di lavoro. Procedete poggiandoci sopra l’uva e poi ricopritela con l’altro canovaccio.
Con estrema delicatezza ma anche decisione e mano ferma, eseguite dei movimenti da destra verso sinistra. In altre parole, dovete fare un po’ come quando stendete la pasta con il mattarello: la sola differenza, come abbiamo già detto, è che dovrete usare molta delicatezza. Vedrete che vi basteranno 10 secondi e in così poco tempo i chicchi d’uva si staccheranno dal grappolo. E inoltre saranno perfetti per le vostre torte e persino marmellate fresche!
Che cosa si potrebbe chiedere di più? Affermare che, infatti, oltre che semplicissimo da fare questo è il trucchetto che cambia la vita di ogni cuoca durante i mesi della vendemmia, è dire poco. Questa, infatti, è anche la maniera più veloce ed economica di avere un risultato sensazionale. Appuntate questo stratagemma sul vostro taccuino ed entrate anche voi nella storia di questo paese facendo vostro questo escamotage che si tramanda da secoli di generazione in generazione.
Parole di Francesca Bedini