Di Anna Peluso | 20 Ottobre 2024
Quando si parla di pasta al forno non si può non provare la versione ‘mbuttunata alla napoletana. Un primo piatto che è una vera bontà.
La pasta al forno è un po’ il simbolo dei primi piatti della domenica, quando l’intera famiglia si riunisce intorno allo stesso tavolo e ci si racconta della vita e di quello che è successo negli ultimi sette giorni. Forse anche per questo da noi il cibo, e la pasta soprattutto, hanno un significato più profondo e romantico; sa di convivialità e ricordi che si custodiscono per sempre.
Certo se poi il pranzo è anche buono meglio ancora; ai ricordi e ai profumi si unisce anche il sapore indimenticabile delle preparazioni delle nonne e delle mamme. A Napoli, per esempio, la pasta al forno è ‘mbuttunata, cioè imbottita, ripiena di mille ingredienti tanto da essere considerato un piatto unico; perfetto per le grandi riunioni di famiglia ma anche per le gite fuoriporta.
La pasta al forno ‘mbuttunata come si fa a Napoli, la ricetta di famiglia
Mettiamo da parte, quindi, la classica pasta al forno che di per sé è già un primo piatto più corposo del solito e diamo spazio ad una pasta ricchissima di qualsiasi cosa. Per inciso, la pasta ‘mbuttunata è così diffusa nella città partenopea e in provincia che in pratica ogni famiglia ha la sua versione peculiare, da noi si fa così.
La ricetta della pasta ‘mbuttunata richiede molti ingredienti, ma il risultato porta alla giusta unione e fusione di carne e formaggi.
INGREDIENTI
- 450 gr di pasta a scelta (meglio optare però per rigatoni, mezzi paccheri o penne rigati)
- 150 gr di ricotta
- 240 gr di carne macinata mista tra vitello e maiale
- 100 gr di caciocavallo
- 100 gr di salsiccia
- 1 uovo
- 6 cucchiai di Pecorino romano DOP
- 1 bottiglia di passata di pomodoro
- Prezzemolo qb.
- Sale e pepe qb.
- Olio evo qb.
- Mollica di pane qb.
- Olio per friggere qb.
PROCEDIMENTO
- Per prima cosa mettete a preparare il sugo, con un leggero soffritto a cui andrete aggiungere la passata che farete cuocere il tempo necessario.
- Da parte fare anche cuocere la salsiccia in una padella antiaderente. Mentre con il macinato andate a preparare delle polpette; quindi in una ciotola capiente versate la carne macinata, la mollica di pane ammollata nel late e strizzata, l’uovo, il sale, il pepe e il prezzemolo. Amalgamate bene il tutto e formate delle polpette dalle dimensioni piccolissime, al massimo quanto una nocciola quindi friggetele in olio ben caldo.
- Fate poi cuocere la pasta e scolatela a poco più di metà cottura, fatela raffreddare usando dell’acqua fredda, quindi conditela con il sugo.
- Ungete una teglia con dell’olio evo e disponete sulla base 1/3 della pasta, quindi aggiungete le polpette, la salsiccia sbriciolata o a fette, la ricotta a ciuffetti, il caciocavallo tagliato a fettine sottilissime e una spolverata di pecorino.
- Continuate facendo un altro strato di pasta ed ingredienti, quindi coprite con la pasta rimanente che andrete poi a coprire con la spolverata più abbondante di pecorino. A questo punto infornate a 180° C per 30/40 minuti.
Una volta sfornata la pasta lasciatela riposare 5 minuti prima di servirla!
Parole di Anna Peluso
Mi piace raccontare storie e provare ad essere testimone del tempo che siamo, così ho iniziato a scrivere sul web, lavoro che ormai faccio da 10 anni. Mi occupo di lifestyle, food, economia e cronaca.