Di Antonella Acernese | 10 Agosto 2024
Semplice, naturale e ricca di tradizione: ecco come creare la tua pasta madre per un pane fragrante e genuino.
La pasta madre, nota anche come lievito madre, è un ingrediente fondamentale nella panificazione tradizionale. Ottenuta attraverso la fermentazione spontanea di farina e acqua, conferisce al pane un sapore unico, una migliore digeribilità e una conservabilità più lunga rispetto ai prodotti realizzati con lievito di birra.
Prepararla in casa richiede pazienza e cura, ma il risultato finale ripaga ampiamente lo sforzo. Di seguito, scopriamo il procedimento facile e veloce per farla in casa.
L’arte della pasta madre: la ricetta semplice e veloce
La pasta madre è un lievito naturale composto da batteri e lieviti selvatici che si sviluppano spontaneamente dalla miscela di farina e acqua. Questi microrganismi, attraverso un processo di fermentazione, creano l’ambiente ideale per la lievitazione degli impasti, rendendoli soffici e saporiti. Il pane prodotto con tale metodo ha una crosta croccante, un interno morbido e alveolato, e un gusto leggermente acidulo, tipico di questo antico metodo. La pazienza è l’ingrediente segreto, poiché la sua preparazione richiede cure e attenzioni quotidiane per svilupparsi al meglio.
Per prepararla, non servono molti ingredienti, ma è fondamentale scegliere materie prime di qualità:
- Farina, preferibilmente integrale o di tipo 1, ricca di nutrienti e di microrganismi utili alla fermentazione.
- Acqua non clorata e a temperatura ambiente.
Procedimento primo giorno
- In una ciotola, mescola 100 g di farina integrale e 100 ml di acqua. Mescola fino a ottenere un impasto omogeneo e piuttosto denso.
- Copri la ciotola con un panno pulito e lasciala riposare a temperatura ambiente (20-25°C) per 24 ore.
Secondo giorno:
- L’impasto dovrebbe iniziare a mostrare qualche piccola bolla in superficie, segno che la fermentazione è iniziata.
- Aggiungi 50 g di farina e 50 ml di acqua all’impasto, mescola bene e copri nuovamente. Lascialo riposare per altre 24 ore.
Dal terzo al settimo giorno:
- Ogni giorno, ripeti il rinfresco: aggiungi sempre 50 g di farina e 50 ml di acqua alla pasta madre, mescola e lascia riposare.
- Durante questo periodo, dovrebbe diventare sempre più attiva, con un aumento di volume evidente e un profumo leggermente acidulo.
Dopo una settimana la pasta madre è pronta per essere utilizzata. A questo punto dovrebbe raddoppiare il suo volume in circa 4-6 ore dopo il rinfresco. Puoi conservarla in frigorifero, ricordandoti di rinfrescarla almeno una volta a settimana. Per fare il pane, deve essere rinfrescata prima dell’uso. Solitamente si utilizza una quantità pari al 20-30% del peso della farina dell’impasto totale. La lievitazione sarà più lenta rispetto a quella con lievito di birra, ma il risultato sarà un pane fragrante e dal sapore inconfondibile.
Parole di Antonella Acernese
Laureanda in Lettere Moderne, svolgo il ruolo di redattrice da circa 4 anni. Mi occupo di articoli di lifestyle benessere, salute e attualità. Scrittura pulita, chiara e rispettosa, un plain language, è ciò a cui miro nella stesura degli articoli, affinché cronaca e notizie possano essere consumate da tutti, senza alcun ostacolo di chiarezza.