La pasta con robiola è già perfetta così ma l’aggiunta di quell’ingrediente la rende ancora più speciale: provare per credere.
Non si può mai dire di no a un piatto di pasta. il suo profumo che aleggia in cucina, una volta scolata, è inebriante e oltretutto si rivela sempre molto versatile perché la si può condire a proprio piacimento – sul mercato vi è una gamma di sughi e salse infinita oppure semplicemente con un filo d’olio, goduriosa ugualmente. Inoltre essa può diventare l’ingrediente principale per altrettante ricette come i timballi, al forno oppure ripiena. Una straordinaria ‘invenzione’ che ogni giorno, sulle nostre tavole, porta allegria a tutti i commensali.
Soprattutto si voglia parlare della pasta con la robiola, formaggio fresco e dalla consistenza vellutata. Una prima portata dal gusto inconfondibile, che si scioglie in bocca data la sua cremosità. Le conferisce quel tocco così stuzzichevole, rispetto a un qualsivoglia comune condimento, rendendola piacevolmente diversa al palato. Sarebbe buonissima già così ma integrandola con il misterioso ingrediente si crea una prelibatezza spettacolare, ideale da preparare anche per le occasioni speciali, ad esempio ricorrenze o pranzi domenicali.
La pasta ‘mantecata’ ha quel quid in più davvero invitante. Difatti, al fine di renderla così morbida, serve un prodotto ‘grasso’ come un tipo di formaggio spalmabile, la panna o il burro. Fin dal primo boccone si percepisce subito quanto sia differente, facendo impazzire adulti e piccini. In questo caso la robiola è la star del piatto proposto sebbene vi sia libera scelta nel prediligere qualsiasi varietà casearia purché a pasta molle nonché dal sapore neutro e delicato, escludendo perciò i gusti forti o decisi che sovrasterebbero questa ricetta.
Essa rientra tra le prime portate cremose, deliziosamente sfiziosa. Tuttavia manca ancora un ingrediente: il salmone. Dunque, da un semplice piatto quasi ‘evergreen’, da replicare tutto l’anno e in ogni momento, a uno di tipo ‘gourmet’ aggiungendo il pesce, per cui si rivela ottimo anche per la Vigilia di Natale. Non si richiede particolare dispendio di energia in quanto il tempo totale è di 25 minuti circa, compresa la realizzazione e cottura. Quindi, senza ulteriori indugi, ecco il necessario affinché si prepari questa bontà.
Ora è pronta per essere servita, decorandola con un pizzico di prezzemolo tritato per conferire colore. Preferibile consumarla tutta, evitando che si scuocia ma, ormai, si è certi: non resterà alcun avanzo.
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