Di Kati Irrente | 25 Giugno 2023
La vera ricetta della pasta con le sarde siciliana come la faceva la nonna, è profumata grazie a un mix di ingrediente speciali. Scoprila!
Pasta con le sarde: ci sono tante ricette che variano da città a città, e quindi ogni famiglia a Messina, Catania, Palermo, Trapani, Siracusa, Agrigento o Caltanissetta prepara una pasta con le sarde diversa. Ma questa è l’autentica ricetta che ti permette di gustare un primo sfizioso e profumato, nonostante l’uso di un pesce rinomato per il suo odore forte che non tutti gradiscono.
Invece con l’uso di poche accortezze e ingredienti speciali ma comunissimi puoi cucinare un piatto prelibato, che è diventato iconico tra i primi piatti della cucina siciliana e mediterranea. Ti assicuriamo che è deliziosa, provala e tutti i tuoi ospiti resteranno soddisfatti.
Ricetta della pasta con le sarde siciliana
Per fare la ricetta originale della pasta con le sarde devi a avere a tua disposizione una serie di ingredienti fondamentali che ti permettono di nascondere l’odore forte di questo tipo di pesce azzurro. Cioè stiamo parlando dell’uvetta, che dona un sapore dolce, i pinoli, lo zafferano e soprattutto il finocchietto selvatico. Il formato di pasta ideale sono i bucatini, ma puoi usare anche gli spaghetti.
Alcuni aggiungono pan grattato tostato, ma si tratta di una sorta di variante scelta da chi vuole dare un tocco croccante al piatto. Anche senza il risultato è ottimo, una delizia che non può mancare sulla tua tavola, da inserire nei menu estivi quando è facile trovare sia le sarde che il finocchietto selvatico. Le dosi indicate di seguito sono per quattro persone.
Ingredienti
- Sarde 350 gr
- Bucatini 320 gr
- Finocchietto selvatico 200 gr
- Uvetta 70 gr
- Pinoli 40 gr
- Zafferano in polvere 2 bustine (1 cucchiaino)
- Acciughe sott’olio 4 filetti
- Olio extra vergine di oliva 5 cucchiai
- Cipolla 1 piccola
- Pepe nero qb
- Sale qb
Preparazione
- Inizia la preparazione della pasta con le sarde dedicandoti alla pulizia del pesce. Togli le teste e le interiora, fai un taglio sul ventre e apri le sarde a libro, rimuovi la lisca centrale e taglia i filetti in pezzi. Tuffa le sarde pulite in una ciotola di acqua fredda con dei cubetti di ghiaccio.
- Metti l’uvetta a reidratare in una ciotola con acqua fredda così diventa morbida. Prendi un padellino antiaderente, mettilo sul fuoco e fai tostare i pinoli qualche minuto, devono essere dorati e non bruciati.
- Nel frattempo lava il finocchietto dopo aver eliminato le parti più dure, sbollentalo per circa 5 minuti, scolalo ma tieni da parte l’acqua di cottura. Strizzalo facendo cadere l’acqua in eccesso nella pentola con l’acqua di cottura. Trita il finocchietto con la mezzaluna o con un coltello e metti da parte.
- In una padella ampia fai rosolare a fuoco dolce la cipolla tagliata a cubetti, quando è lucida e morbida aggiungi i filetti di acciughe e falle sciogliere. Aggiungi il finocchietto tritato e le sarde scolate e tamponate con della carta assorbente da cucina. Regola di sale e pepe e cuoci per dieci minuti.
- Aggiungi lo zafferano in polvere e mescola per insaporire. Ora puoi unire anche l’uvetta strizzata e i pinoli tostati.
- Porta a bollore l’acqua usata per cuocere il finocchietto aggiungendo il sale, lessa i bucatini in quest’acqua e scola al dente, se ti piace. Versa la pasta nella padella con il condimento e fai saltare il tutto per qualche minuto. Se vedi che secca troppo aggiungi un poco di acqua di cottura della pasta. Il piatto è pronto per essere portato in tavola.
Come capita per le ricette regionali, ci sono diverse varianti, come abbiamo accennato prima, una di queste è la pasta con le sarde al pomodoro, una variante più semplice ed economica che non prevede l’uso di zafferano, pinoli e uvetta.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.