Di Samanta Airoldi | 12 Novembre 2024
Per natale scegli il meglio per te e per i tuoi cari. Non accontentarti di un panettone qualunque: i migliori sono solo tre!
E’ vero che il cioccolato non c’entra nulla con il panettone milanese originale ma è anche vero che la cucina è il regno dell’innovazione, della contaminazione e della fantasia dunque ben vengano ricette alternative che vadano incontro a tutti i palati. C’è chi ama il panettone rigorosamente tradizionale che, come ricetta vuole, deve essere giallo e non bianco – perché deve essere preparato con tante uova – e farcito con un mare di uvetta e di canditi.
Ma sempre più persone, negli ultimi anni, hanno iniziato a rivolgersi verso ricette più golose e originali come il panettone al pistacchio o il panettone al cioccolato. Certo: non tutti i panettoni al cioccolato sono uguali. A fare la differenza, oltre alla bravura dei maestri pasticceri è anche la qualità delle materie prime e del cioccolato stesso.
Se sei un amante del panettone al cioccolato allora, per quest’anno, regala – e regalati – uno dei tre panettoni che ti sveleremo nel paragrafo successivo: sono i tre migliori al mondo, una vera gioia per il palato e anche per gli occhi. E se sei indeciso tra quale scegliere, allora beh…non ti resta che provarli tutti e tre!
Panettone al cioccolato: questi 3 sono i migliori al mondo
Qualche giorno fa a Milano – patria natale del panettone – si è svolta la Coppa del mondo del panettone. Diversi maestri pasticceri si sono sfidati a suon di burro, farina e cioccolato. Nella categoria panettone al cioccolato hanno gareggiato pasticceri provenienti da tutto il mondo. Alla fine hanno vinto 3 panettoni che, tra quelli al cioccolato, sono stati valutati come i migliori senza “se” e senza “ma”.
Ormai gli amanti del panettone al cioccolato sono addirittura più numerosi dei fedeli alla tradizione di uvetta e canditi. Del resto, a ben pensarci, il panettone stesso è nato come innovazione: un tal Tony, panettiere milanese, provò a mettere dell’uvetta e dei canditi dentro una pagnotta di pane e il risultato fu il “pane di toni” da cui, appunto, “panettone”.
Ciò che fa la differenza, come abbiamo spiegato, è non solo la bravura del pasticcere ma anche la qualità delle materie prime che devono essere superlative. Durante la Coppa del mondo del Panettone – che si è tenuta a Milano lo scorso 9 novembre – si sono sfidati pasticceri provenienti dal Giappone, dall’Australia, dalla Svizzera, dal Perù, dal Brasile, dalla Francia, dalla Spagna, dal Portogallo e, naturalmente, dall’Italia.
In giuria per scegliere il miglior panettone al cioccolato c’era il re indiscusso, Ernst Knam oltre ad altri esperti del settore. Alla fine sul podio sono saliti questi tre panettoni al cioccolato:
- al terzo posto si è piazzato il panettone di Armando Pascarella della Pasticceria Armando Pascarella di San Felice a Cancello;
- seconda posizione per il panettone di Pasquale Marigliano della Pasticceria Marigliano di Nola, in provincia di Napoli;
- la medaglia d’oro è andata al panettone al cioccolato di Pasquale Iannelli della pasticceria Casa Mastroianni di Lamezia Terme, in provincia di Cosenza.
E se, invece, vuoi provare un panettone davvero “rivoluzionario, non puoi perderti il dolce natalizio di Antonino Cannavacciuolo.
Parole di Samanta Airoldi
Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.