Pane fatto in casa morbido e buono, 5 regole per farlo perfetto: l'ultima fa la differenza

Come ottenere pane perfetto

Puoi preparare del pane perfetto anche a casa - buttalapasta.it

Puoi fare il pane in casa morbido, buono e profumato come quello del panificio se segui queste 5 importanti regole.

Fare il pane in casa è un’attività piacevole e soddisfacente: cosa c’è di meglio che prepararlo con le proprie mani e con gli ingredienti che si preferiscono (ad esempio farine speciali se si hanno certe esigenze)?

Anche se non si è panificatori, si può ottenere un pane morbido, buono, profumato e fragrante come quello che si compra al panificio in pochi semplicissimi passaggi a cui fare attenzione.

Ci sono infatti 5 regole per farlo perfetto e ottenere un risultato che stupirà tutti!

Le 5 regole per ottenere un pane perfetto, morbido e profumato

Nella panificazione ci sono trucchi e segreti come in ogni arte culinaria. Anche senza essere panettieri e senza gli strumenti che usano nei panifici, si può però ottenere un pane buonissimo anche a casa.

5 regole per avere pane perfetto

Le 5 regole per preparare pane perfetto in casa – buttalapasta.it

Basterà semplicemente seguire 5 regole per ottenere un pane perfetto:

  1. Idratazione: è importante capire quale farina usare perché ognuna di queste ha una capacità diversa di assorbire l’acqua. Ecco perché, se si sbaglia e se ne sceglie una che non si presta bene per fare il pane, si otterrà semplicemente una pastella piuttosto che un impasto
  2. L’impasto: deve essere liscio ed elastico, facilmente lavorabile, mentre la temperatura non deve superare i 28 gradi. Solo se l’impasto è fatto bene allora il pane uscirà altrettanto bene
  3. Le pieghe di rinforzo: non sono obbligatorie ma servono a dare rinforzo, come suggerisce il nome. Dunque migliorano la struttura glutinica dell’impasto. Se si fanno le pieghe di rinforzo, l’impasto crescerà più omogeneo e più forte
  4. I tempi di lievitazione: non bisogna avere fretta. Ogni impasto ha bisogno delle sue tempistiche che variano in base a temperatura e umidità. D’estate, per esempio un impasto ci metterà due ore per lievitare mentre in inverno le tempistiche saranno più lunghe
  5. La forma: esistono tanti modi per farla e ognuna è specifica per un tipo di pane e per avere un perfetto sfogo in cottura. Quando la forma non è fatta bene, si otterranno delle pagnotte storte, soprattutto nella parte inferiore, in mezzo o che “sfogano” verso il basso.

Sicuramente questo quinto punto è il più importante: dare la giusta forma al pane permetterà di ottenerlo bello da vedere, omogeneo (senza dislivelli), segnale che è stato fatto tutto alla perfezione, dalla lievitazione fino alla cottura. In genere, seguendo queste regole si avrà un pane soffice e fragrante come quello del forno!

Parole di Flavia Scirpoli

Sono Flavia Lucia Scirpoli, ho 32 anni e vivo in Puglia. Dopo la laurea in Economia e Commercio e in Marketing Management, mi sono specializzata nel Copywriting. Mi piace scrivere e da diversi anni mi dedico alla redazione di articoli di gossip, lifestyle, economia, lavoro e attualità.

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