Quali consigli mettere in pratica per avere panettoni e pandoro come nuovi anche a distanza di giorni e persino settimane, le tante strade da provare.
Pandori e panettoni invadono le nostre case già da novembre, se non addirittura prima vista l’ormai consolidata usanza di supermercati e discount nel metterli a disposizione già dalla metà di ottobre. Ed è tutta una pletora di quelli che sono i dolci natalizi per antonomasia.
Ma apri questo, prova quello, alla fine ci ritroviamo con diversi esemplari che andrebbero consumati entro breve per non fare in modo che poi non siano più commestibili. Ed a quel punto che fare? È necessario che pandori e panettoni conservino la loro fragranza, il loro profumo ed il loro sapore caratteristici.
Queste proprietà però tendono a disperdersi già nelle ore immediatamente successive alla loro apertura. Ed anche una volta che i festeggiamenti sono finiti, ci si trova spesso di fronte panettoni e pandoro che necessitano di dovere vedere preservati le loro freschezza e morbidezza nel tempo.
La buona notizia è che, seguendo alcuni semplici accorgimenti, puoi prolungare la vita di questi dolci e continuare a godere della loro bontà anche dopo le festività.
Come primo passo da compiere, dovresti riflettere sul posto in cui conservare il panettoni e il pandoro. Entrambi i dolci traggono beneficio da un ambiente fresco e asciutto. Evita di posizionarli in luoghi umidi o troppo caldi, poiché queste condizioni possono compromettere la loro consistenza e sapore. Un armadio od una dispensa, lontano da fonti di calore come forni o radiatori, sono l’ideale. Sono infatti alla lontana dalla luce diretta del Sole, che può danneggiare la qualità dei dolci.
Un altro aspetto fondamentale riguarda l’imballaggio. Quando acquisti un panettone o un pandoro, spesso sono già confezionati in scatole di cartone o in sacchetti di plastica. Questi involucri sono stati progettati per proteggerli, quindi, se sono intatti, è consigliabile lasciarli nella loro confezione originale.
Se hai già aperto il dolce e vuoi conservarlo, puoi avvolgerlo in pellicola trasparente o in un sacchetto richiudibile per alimenti. Questo aiuterà a mantenere l’umidità all’interno e a prevenire l’irrigidimento. La morbidezza è uno degli aspetti più apprezzati del panettone e del pandoro. Per mantenerla, è utile sapere che l’aria può essere un nemico. Quando il dolce viene esposto all’aria, tende a seccarsi.
Per questo motivo, dopo averlo tagliato, è buona norma coprire la parte esposta con un tovagliolo pulito o un’altra fetta di dolce, per ridurre l’esposizione all’aria. Assicurati di non lasciare il dolce a lungo senza copertura, poiché anche solo poche ore possono fare la differenza.
Se desideri conservare il panettone od il pandoro per un periodo più lungo, congelarli può essere una opzione valida. Prima di procedere, però, è importante tagliare il dolce in fette. In questo modo, potrai scongelare solo le porzioni di cui hai bisogno, evitando di esporre l’intero dolce a cicli di congelamento e scongelamento.
Avvolgi ciascuna fetta in pellicola trasparente e poi mettile in un sacchetto per alimenti, rimuovendo quanto più aria possibile. In questo modo, potrai conservarle nel freezer fino a tre mesi senza compromettere il gusto e la morbidezza. Questa è l’alternativa da attuare quando proprio non sai come riciclare panettoni e pandoro che ti sono rimasti.
Quando decidi di gustare nuovamente il tuo panettone o pandoro congelato, la modalità di scongelamento è molto importante. Evita di utilizzare il microonde, poiché questo metodo può seccare il dolce. Invece, lascia le fette a temperatura ambiente per un paio d’ore o scaldale leggermente nel forno a bassa temperatura. Questo farà sì che il dolce riacquisti la sua consistenza morbida e il suo profumo avvolgente.
Un altro trucco per ravvivare un panettone o un pandoro un po’ seccati è quello di accompagnarli con una crema o una salsa. Una semplice crema di mascarpone o una salsa al cioccolato possono trasformare un dolce che ha perso un po’ della sua freschezza in un dessert irresistibile. Non dimenticare che anche una tazza di tè o un caffè caldo possono essere l’abbinamento perfetto per esaltare i sapori e rendere l’esperienza di gusto ancora più piacevole.
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