Di Maria Petrillo | 12 Settembre 2024
Padelle rovinate dall’usura e da un cattivo impiego? Non gettarle via, ti svelo in poche mosse come fare per farle tornare perfette.
Pentole e padelle in cucina sono indispensabili, è proprio grazie al loro utilizzo, che possiamo dilettarci in cucina e preparare quello che più ci piace. Comode, pratiche e maneggevoli, ci aiutano nelle ricette più disparate e garantiscono una cottura completa e uniforme. Cucinare senza il loro utilizzo sarebbe al quanto impossibile.
In commercio esistono tantissime tipologie sia di pentole, che di padelle. Cambiamo per dimensione, forma, per prezzo e soprattutto sono differenti in base al materiale con cui sono fatte. Troviamo quelle in acciaio, in pietra, in ghisa e poi ci sono quelle con il rivestimenti antiaderente che vanno per la maggiore. Questa particolare tipologia di padelle infatti, oltre ad avere un costo altamente vantaggioso, garantisce una cottura perfetta e che non si attacca al fondo della padella.
Non gettare via le padelle rovinate, con questo rimedio fai da te torneranno come nuove
Anche se nel tempo ci sono state varie ipotesi che affermano quanto possano essere pericolose le padelle antiaderenti, al momento, risultano tra le più vendute in commercio. Ovviamente, essendo rivestite di uno strato sottile di teflon, tenderanno ad usurarsi con il passare del tempo. Sarà quindi importante cercare di adottare comportamenti corretti per evitare che si rovinino prima del previsto. Inoltre, con un piccolo trucchetto, anche le padelle più sciupate torneranno ad essere come nuove.
L’usura, un materiale di poca qualità e soprattutto la cattiva abitudine di usare utensili metallici e appuntiti per girare nelle padelle, possono contribuire a rovinare il rivestimento prima del previsto. Ecco perché prima di tutto si dovranno modificare queste cattive abitudini e solo successivamente si potrà provare questo piccolo trucchetto per ripristinare l’antiaderente nelle padelle.
Per rigenerare lo strato antiaderente nelle padelle basterà semplicemente usare dell’olio di oliva. In questo caso si dovrà versare uno strato di olio, assicurandosi quindi di coprire l’intera area. A questo punto si sistema la padella sul fuoco e si fa riscaldare a fuoco medio per qualche minuto. In questo modo, l’olio penetrerà all’interno della padella ricreando le condizioni ideali. Non appena la padella sarà ben fredda si potrà rimuovere l’olio in eccesso. Ed ecco come in pochissime mosse, anche una padella malandata sarà ritornata come se fosse stata appena comprata.
Parole di Maria Petrillo
Classe 1985, moglie e mamma a tempo pieno, amo la mia vita in tutte le sue sfaccettature. Ho unito le mie passioni e le ho fatte diventare un lavoro. Mi piace spaziare tra gli argomenti, sperimentare e imparare continuamente cose nuove mettendo nero su bianco tutto quello che mi viene in mente. Conquisterò anche voi?