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Trucchi e segreti

Ospiti per le Feste, cosa fare quando i piatti non bastano: l’idea per apparecchiare che salva la tavolata

Abbiamo tutti quel bel servizio di piatti a cui manca un membro, ecco però come usarlo ugualmente durante le feste di Natale

Le feste si stanno avvicinando, è arrivata l’ora di prendere il servizio di piatti buono dalla credenza e iniziare a dargli una spolverata. Gli ospiti magari non saranno viziati ma è sempre bello poter mettere in tavola un servizio più importante nelle occasioni importanti. Occasioni come appunto la cena di Natale. Antipasti, primi, secondi, contorni, dolci vari e frutta, tuti serviti in bellissime porcellane intonate.

Ma i piatti si sa, alla fine possono essere belli e solidi quanto desideriamo, ma uno almeno ci abbandonerà sempre. La cosa più drammatica non si verifica quando se ne rompe uno solo magari dei set più spiccioli. Il problema è che a rompersi sono sempre quelli belli con piatti per ogni potata e magari anche la zuppiera.

Come risolvere il porblema dei piatti rotti

A quel punto diventa quasi un brutto scherzo divino. Ma la soluzione esiste per tutto, potrete continuare ad usare un servizio di piatti degno del suo nome anche se qualche soldato è caduto durante la strada. Tutto quello che dovete fare è andare ad un mercatino dell’usato e cercare il servizio di piatti più simile al vostro con colori o magari con i pattern.

Come risolvere il porblema dei piatti rotti (buttalapasta.it) Fonte Pixabay

Non serve cercare qualcosa di totalmente uguale, anzi il risultato per venire bene richiede piatti ben distinguibili. Devono solo avere una logica comune. Se avevate dei piatti in tinta unita bianchi molto semplici allor cercateli magari con a stessa struttura ma celesti o con la stessa struttura ma con dei delicati fiorellini sopra.

Se la logica è chiara andate a cercare e una volta tornati a casa apparecchiate. La distribuzione sarà molto semplice, alternate un servizio e poi un altro. Così facendo non solo avrete risolto il problema del servizio con i pezzi mancanti, ma avrete anche aggiunto un sacco di potenziali posti in tavola avendo di fatto raddoppiato il numero dei papabili.

Che aspettate allora, il servizio di piatti lo avete, non vi resta altro che iniziare a pensare al menù per la cena di Natale e per il cenone di Capodanno. La idee sono tantissime e potete utilizzare questo tempo che vi rimane per fare qualche prova, qualche esperimento ed arrivare completamente preparati alla data rossa che si avvicina inesorabile.

Giovanni Cardarello

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