Di Loris Porciello | 8 Novembre 2023
La scienza in queste ore ha avuto modo di dimostrare come i pomodori non vadano conservati in frigo: ecco dove dovrete riporli.
Una delle abitudini degli italiani è sicuramente quella di riporre i pomodori in frigo dopo l’acquisto. Ebbene, questo sembrerebbe un grande errore secondo la scienza, che ha dimostrato come questa pratica non faccia bene ad un alimento di cui tutti ci cibiamo ogni giorno, specialmente in Italia. Scopriamo dove bisognerà conservarli.
Se osserviamo attentamente la tradizione culinaria in Italia abbiamo modo di vedere come i pomodori siano uno di quegli ingredienti fondamentali. Questi sono utilizzati per preparare una vasta gamma di piatti tradizionali come possono essere sughi, salse, zuppe, insalate, pizze e tanto altro. In fondo la cucina nostrana è apprezzata in tutto il mondo non solo per essere tra le più gustose, ma anche per il fatto che è molto semplice e che con pochi ingredienti sarà possibile cibarsi di piatti da leccarsi i baffi.
Da tempo però un argomento suscita il dibattito pubblico in Italia e questo riguarda la conservazione dei pomodori. Infatti la stragrande maggioranza dei cittadini, dopo l’acquisto, è solita conservare i pomodori semplicemente riponendoli nel frigo. Questa però non sembrerebbe essere un’abitudine del tutto corretta ed a rivelarlo è proprio la scienza. Addirittura, secondo i ricercatori, proprio il freddo del frigorifero potrebbe arrivare a compromettere il loro gusto per diverse ragioni ed oggi vedremo quali sono.
Pomodori, non vanno conservati in frigo: lo dice la scienza
Tutti coloro che sono soliti conservare i pomodori in frigo, a breve, dovranno quindi ricredersi. Infatti l’ultimo pronunciamento scientifico ha messo in guardia i cittadini sulla conservazione in questa maniera dell’alimento. A dare “l’allarme” ci ha pensato un video pubblicato sulla rivista Focus Italia e che vede protagonista la divulgatrice scientifica, chimica e cosmetologa, Greta Bertarini. Infatti, proprio la dottoressa ha sottolineato come la degradazione causata dal freddo su alcune molecole volatili sia irreversibile.
Questo vuol dire che potrà essere recuperata solo in parte, un avvertimento che si basa sulla premessa che il sapore distintivo dei pomodori deriva dall’unione di ciò che percepiscono le papille gustative e ciò che percepisce il naso. Anche il portale Gambero Rosso ha sottolineato come il sapore del pomodoro sia un ricordo d’infanzia legato a pranzi estivi leggeri e ricette condivise con gli amici. Tutto ciò è dovuto alla combinazione tra zuccheri acidi e numerose componenti volatili dei pomodori.
Stando sempre al portale specializzato il modo corretto per conservare i pomodori è quello di tenerli a temperatura ambiente, tenendoli lontani dalla frutta che invece produce etilene. In questa maniera verrà evitata la maturazione precoce dei pomodori. Ma, per chi proprio non riesce a fare a meno del frigorifero, il consiglio è quello di tirare fuori i poodori quindici minuti prima dell’utilizzo. Allo stesso tempo la scienza sarebbe contraria a questa pratica proprio a causa dell’irriversibilità dei danni causati dal freddo.
Parole di Loris Porciello
Classe '97, copywriter e giornalista attivo dal 2014. Iscritto all'ODG dal 2022, mi occupo di articoli di lifestyle, gossip, sport, tecnologia, economia e tanto altro. Appassionato di musica, calcio e pallacanestro, nel tempo libero coltivo una forte passione per la scrittura e la lettura.