Oggi cucino senza sporcare i fornelli, perfino la frittura: questo trucchetto mi evita di passare il giorno di Natale a pulire

Fornelli sporchi da pulire

Oggi cucino senza sporcare i fornelli, perfino la frittura: questo trucchetto mi evita di passare il giorno di Natale a pulire - buttalapasta.it

In molti lo conoscono, ma in pochi l’hanno veramente utilizzato: il trucco per evitare di sprecare tempo a pulire i fornelli.

Quante volte ci siamo trovati davanti all’idea di gustarci una buona frittura e ci siamo fermati a pensare al momento delle pulizie? Probabilmente tante, e in molti casi abbiamo addirittura cambiato menù.

Eppure, evitare di cucinare per la paura di sporcare è un vero peccato, visto che alcune situazioni sono facilmente risolvibili con un po’ di ingegno. In questo caso parliamo degli schizzi d’olio sui fornelli; quelli che, volenti o nolenti, impiegano un sacco di tempo per essere rimossi, specialmente se non si possiede una piastra a induzione.

In molti passano la carta assorbente prima di procedere con la pulizia, così da ridurre il tempo di rimozione dell’olio; altri si armato di un buon sgrassatore e tanto olio di gomito per eliminare gli schizzi. Tuttavia, durante le feste natalizie, quando i fornelli sono i veri protagonisti, sarebbe davvero un peccato dedicare troppo tempo alla pulizia. Per questo motivo, vi mostriamo un trucco evergreen a cui, stavolta, non potrete davvero rinunciare.

Come cucinare senza sporcare i fornelli

Per la maggior parte di voi non diremo nulla di nuovo, visto che questo trucco fa parte degli antichi rimedi delle nonne, che di cucina ne sanno una in più del diavolo. Si tratta dell’iconico foglio di stagnola, ritagliato a misura e posizionato sopra la superficie dei fornelli per raccogliere tutti gli schizzi che altrimenti finirebbero sul piano cottura.

Carta stagnola sopra i fornelli

Come cucinare senza sporcare i fornelli (credit: YouTube A Casa di Mamma Fabiana) – buttalapasta.it

Realizzarlo è un gioco da ragazzi. Prima di tutto, è necessario sistemare della carta stagnola sul piano cottura, facendo un foro con delle forbici in corrispondenza dei bruciatori e rimuovendo la sagoma in modo che la stagnola aderisca perfettamente. Un accorgimento importante è fare un foro abbastanza grande, così che la stagnola non sia troppo vicina alla fiamma.

In questo modo, creiamo una vera e propria protezione: una ‘mantella’ che accoglie tutti gli schizzi, dall’olio al sugo. I vantaggi? Una volta rimossa la stagnola, gli schizzi e gli incrostamenti andranno nella spazzatura insieme al foglio di alluminio. Ma prima di fare ciò, c’è un altro consiglio che vogliamo darvi.

Ovviamente, cappello (o coprifiamma) e la griglia dei fornelli dovranno essere puliti. Appallottolando la carta stagnola, è possibile ottenere una vera e propria paglietta, utile per pulire a fondo questi componenti senza graffiarli. E non solo: la stagnola messa a bollire può far brillare nuovamente le nostre posate. Non ci credi? Leggi qui.

Insomma, due benefici in uno e tanto tempo risparmiato. Queste feste, possiamo goderci i momenti in compagnia, per pulire c’è sempre tempo!

Parole di Daniela Guglielmi

Potrei dire di essermela cercata, ma la verità è che la scrittura ha trovato me. Classe '94, scrittrice per caso e oggi redattrice a tempo pieno. La mia avventura con la scrittura è iniziata per gioco, quando qualche anno fa ho mollato tutto per ritrovare me stessa. Da allora collaboro con diverse riviste e blog, trasformando un semplice passatempo in una carriera a tempo pieno. Non amo la superficialità: mi nutro di approfondimenti e cerco sempre di andare oltre l'apparenza delle cose.

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