State alla larga da questo shampoo: son state trovate sostanze cancerogene al suo interno. Risulta pericoloso per la salute di tutti!
Negli ultimi anni, in commercio, sono presenti diversi flaconi di shampoo, diversi prodotti per la cosmetica e diversi profumi con fragranze dolci, fresche e a volte anche introvabili in altri luoghi. Non sempre però riusciamo a conoscere la provenienza esatta del prodotto che acquistiamo e non sempre riusciamo a conoscere alla perfezione gli ingredienti contenuti al loro interno. Per questo ci ritroviamo ad acquistare uno shampoo o un qualsiasi prodotto di cosmetica di cui non siamo sicuri, dal punti di vista sanitario, al 100%. Per questo motivo, spesso, capita che molte persone tendano a comprare prodotti che si rivelano cancerogeni.
Questo è ciò che è accaduto ad alcuni negozi nel Nord Italia che son stati fermati dalla guardia di finanza italiana, che ha ben deciso di sequestrare alcuni prodotti. Di quali parliamo? Quale shampoo o prodotto di cosmetica non dovremmo più acquistare? Vediamolo insieme.
Abbiamo detto che spesse volte, un po’ per seguire la moda, un po’ per seguire quella che è la politica del risparmio, acquistiamo prodotti di cui non conosciamo la provenienza, l’origine e soprattutto non conosciamo le sostanze ‘nocive’ che vi sono al loro interno. In questo modo mettiamo a serio rischio la nostra salute: possiamo avere una reazione allergica, possiamo avere uno shock o, peggio, possiamo far sì che questo prodotto, a contatto con la nostra pelle, possa emanare sostanze cancerogene che potrebbero portarci ad avere il cancro in pochissimi mesi. Ecco che questi prodotti vengono spesso sottoposti a controlli vari e dichiarati “non vendibili in commercio”.
È ciò che è accaduto qualche giorno fa a Verbania e Cannobio, dove la guardia di finanza italiana ha deciso di fare un controllo in alcuni negozi di cosmesi, notando che vendevano prodotti non molto sicuri. Portando ad analizzare un campione sia di shampoo che di prodotti per la cosmesi, ci si è accorti che quest’ultimi contenevano il cosiddetto Butylphenyl methylproponial, o meglio conosciuto come il Lial. Questo, altro non è che una sostanza chimica utilizzata nello shampoo, nei profumi, nei detersivi per il bucato e nei prodotti di cosmetica, nociva per la nostra salute. Il suo utilizzo è stato severamente vietato dall’UE nel 2022, perché entra a far parte di quelle sostanze definite sia cancerogene che nocive per il nostro organismo.
Di conseguenza tutti i prodotti venduti in alcuni negozi dei comuni sopracitati, son stati sequestrati dalla GDF. E i negozi son stati chiusi. Dunque fate moltissima attenzione quando acquistate prodotti simili, controllando sempre gli ingredienti che vi son contenuti al loro interno.
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