Di Veronica Elia | 16 Aprile 2025

Non tutti i cibi si possono consumare anche il giorno dopo: attenzione a questi 3 comunissimi avanzi di cucina (Buttalapasta.it)
Se dopo Pasqua ti rimangono degli avanzi, fai attenzione perché non tutti i cibi si possono mangiare anche il giorno seguente.
Non è di certo una novità che dopo le feste capiti di rimanere con a casa un sacco di avanzi delle pietanze realizzate nei giorni precedenti. Di solito si dividono fra amici e parenti. Alcune, poi, si possono congelare, mentre altre vanno consumate nel giro di poco tempo.
Ma attenzione, perché non tutti i cibi si possono mangiare anche il giorno seguente. In particolare, fai attenzione a questi 3 alimenti o potresti andare incontro ad una serie di brutte sorprese per la salute dell’organismo. Bando quindi alle ciance ed approfondiamo subito il discorso per non correre inutili rischi.
Attenzione a questi 3 cibi: gli avanzi non si possono mangiare il giorno dopo
Forse nessuno te l’ha mai detto prima d’ora, ma questi 3 cibi se ti avanzano in casa non dovresti mai consumarli il giorno seguente. Il rischio altrimenti è quello di andare incontro a possibili effetti indesiderati sulla salute dell’organismo.

Attenzione a questi 3 cibi: gli avanzi non si possono mangiare il giorno dopo (Buttalapasta.it)
Ciò dipende dal fatto che alcuni alimenti sono più facilmente deperibili di altri, di conseguenza è opportuno consumarli subito perché non sono adatti a lunghe conservazioni, nemmeno dopo essere stati cucinati. Scopriamo insieme di quali ingredienti è bene non riscaldare gli avanzi:
- funghi: vanno consumati assolutamente il giorno stesso in cui sono stati cucinati perché sono molto delicati e se non vengono conservati correttamente possono diventare terreno fertile per germi, batteri ed altri microrganismi potenzialmente pericolosi per la salute. Possono, dunque, causare intossicazioni alimentari e addirittura il botulino;
- patate: discorso analogo per le patate. Molti le riscaldano anche il giorno seguente nel caso in cui avanzino, ma in realtà si tratta di un grave errore perché riscaldare le patate cotte non elimina il rischio che si possano formare germi e batteri quando i tuberi rimangono a temperatura ambiente. Per questo, è consigliato mangiarle appena dopo la cottura;
- pollo: un altro errore ricorrente è riscaldare gli avanzi di pollo. Questo alimento, infatti, è particolarmente soggetto alla proliferazione di batteri come quello della salmonella. L’unico modo per non correre rischi è riscaldarlo ad una temperatura interna superiore ai 73 gradi.
Insomma, ora che anche tu sei a conoscenza di questi potenziali rischi, di sicuro ci penserai meglio la prossima volta che vorrai scaldare pollo e patatine avanzati oppure dei funghi cucinati il giorno prima. Questa ricetta fatta con gli avanzi è invece scura al cento per cento.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".