Non tutta l'acqua in bottiglia fa bene ai reni: quali sono le migliori

quale acqua fa male ai reni

Non tutta l'acqua in bottiglia è uguale e alcuni tipi non fanno bene ai reni - buttalapasta.it

Erroneamente si potrebbe pensare che l’acqua in bottiglia sia tutta uguale. In realtà ci sono alcune che non fanno bene ai reni.

L’acqua è probabilmente uno degli alimenti più importanti per la vita dell’uomo. Essere idratati è fondamentale in inverno quanto in estate, per questo gli esperti consigliano di bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno.

Anche se in molti hanno già installato un depuratore di acqua in casa, facendo così una scelta sostenibile riducendo il consumo di plastica, è anche vero che tante persone optano ancora per l’acqua in bottiglia. E, anche se erroneamente si potrebbe pensare che sia tutta uguale, non è affatto così.

Per alcune caratteristiche nella loro composizione, ci sono delle tipologie di acqua in bottiglia che non fanno affatto bene ai reni.

Come scegliere un’acqua in bottiglia che faccia bene ai reni

I reni sono degli organi importantissimi nel corpo umano e, bere l’acqua in bottiglia sbagliata, può compromettere la loro funzionalità causando danni anche piuttosto importanti.

Infatti, se nell’acqua in bottiglia che si beve si ritrovano disciolte delle sostanze, queste passeranno anche nei reni, con il rischio nel tempo di generare calcoli renali molto dolorosi. Ecco dunque che per preservare la salute e la funzionalità dei reni, è importante leggere attentamente l’etichetta dell’acqua in bottiglia prima di acquistarla. Qui sono indicati i quantitativi di nitrati, calcio, sodio e altri minerali presenti nell’acqua e, in base alla propria condizione fisica o problematica, è meglio optare per un tipo di acqua o un’altra.

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La migliore acqua in bottiglia per i reni ha un basso residuo fisso – buttalapasta.it

In particolare, chi soffre di problemi ai reni dovrebbe leggere attentamente il valore del residuo fisso sull’etichetta. Questo indica la quantità di sali minerali che si deposita sul fondo facendo evaporare l’acqua. Per garantire nel tempo la funzionalità e salute dei reni, è meglio optare per un’acqua in bottiglia con basso residuo fisso (sotto i 200 mg/l ma meglio ancora sotto i 100 mg/l).

In tal senso l’acqua Sant’Anna rappresenta la scelta da preferire perché ha un residuo fisso di 22 mg/l. Un’altra acqua in bottiglia di qualità per chi soffre di problemi a carico dei reni è l’acqua Smeraldina di Sardegna. Inoltre:

  • Chi fa sport dovrebbe optare per un’acqua in bottiglia ricca dei minerali che vanno dispersi con il sudore (calcio, sodio, potassio, magnesio e cloruri).
  • Chi soffre di ipertensione, dovrebbe bere un’acqua diuretica.
  • I soggetti che hanno problemi di cattiva digestione, dovrebbero bere un’acqua ricca di bicarbonati..
  • Le donne in gravidanza o in allattamento dovrebbero preferire un’acqua in bottiglia ricca di calcio.

Parole di Flavia Scirpoli

Sono Flavia Lucia Scirpoli, ho 32 anni e vivo in Puglia. Dopo la laurea in Economia e Commercio e in Marketing Management, mi sono specializzata nel Copywriting. Mi piace scrivere e da diversi anni mi dedico alla redazione di articoli di gossip, lifestyle, economia, lavoro e attualità.

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