Di Romana Cordova | 8 Aprile 2024
Un’alimentazione salutare passa da una buona base proteica. Quali sono gli alimenti, oltre alle uova, che hanno un buon contenuto di proteine?
È grande l’importanza per la nostra salute delle proteine e il bisogno di assumerne una giusta quantità. Per essere completa ed equilibrata l’alimentazione deve contenere un adeguato apporto proteico che va ad affiancarsi ai carboidrati e a vitamine e sali minerali. Tutti questi elementi messi insieme forniscono il nutrimento ottimale e non devono esserci carenze di nessuno di essi.
Le proteine svolgono una funzione simile a quella di mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Si chiama funzione plastica proprio perché hanno il compito di sintetizzare gli ormoni, gli enzimie i tessuti, soprattutto quelli muscolari. Sotto il profilo chimico le proteine sono costituite da unità fondamentali che si susseguono e sono chiamate aminoacidi e formano, ripetendosi, una lunga catena.
Si distinguono in proteine animali e vegetali con profili aminoacidi diversi. In quali alimenti sono contenute e dove in quantità considerevole?
Gli alimenti che forniscono un buon apporto di proteine
La necessità proteica, essenziale e benefica per l’organismo, varia in base all’età. Per un neonato sono necessari 2 g/Kg al giorno, che scendono a 1,5 g /Kg dai 5 anni per arrivare a 1 – 1,2 g/Kg nell’adolescenza e nella fase adulta della vita. Un eccesso di proteine è correlato al sovrappeso e può compromettere la funzionalità renale ed epatica.
Tra gli alimenti spiccano le uova come cibo ricco di proteine, ma non sono le sole. Sono molti gli alimenti con un contenuto proteico importante e spesso non si conosce questa caratteristica dei cibi. Le uova sono in assoluto un alimento proteico perché hanno un valore biologico proteico pari a 100, ma subito dopo troviamo il latte animale che ne ha uno di 91. Carne bovina e pesce seguono per la quantità proteica con valori pari a 80 e 78.
Molti forse non sanno che anche la soia fornisce un notevole apporto di proteine con un valore biologico di 74. Ci sono proteine anche nel riso e nel grano e i loro valori si aggirano su 59 e 54. Fonti proteiche sono anche le arachidi, i pinoli, i fagioli secchi e le patate. Anche prosciutto e bresaola hanno un discreto contenuto di proteine e ovviamente tutti questi alimenti vanno considerati nell’insieme dei loro nutrienti per comprendere quali è più opportuno inserire nel proprio regime alimentare secondo le proprie specifiche esigenze date dalle condizioni di salute, dall’età e dallo stile di vita.
Si considera che le proteine animali hanno un alto valore biologico e questo significa che sono presenti tutti gli aminoacidi essenziali nelle corrette quantità e proporzioni. Le proteine vegetali, invece, presentano un profilo biologico di minor qualità in quanto c’è la carenza di uno o più aminoacidi essenziali.
Parole di Romana Cordova
Laureata in Lettere moderne e specializzata come docente di lingua italiana a stranieri amo scrivere e occuparmi di lifestyle con particolare riferimento all'ambito della gastronomia. Sono autrice di un libro di cucina e tradizioni cattoliche, tema che per diversi anni ho approfondito anche in una trasmissione radiofonica.