Non solo allergie, la primavera è tremenda anche per chi soffre di malattie infiammatorie: questi 4 alimenti sono miracolosi

Donna che mangia

Non solo allergie, la primavera è tremenda anche per chi soffre di malattie infiammatorie: questi 4 alimenti sono miracolosi - buttalapasta.it

La primavera è una stagione terribile sia per chi soffre di allergie che per chi ha malattie infiammatorie. Alcuni alimenti possono essere dei veri alleati per contrastare fastidi.

La primavera porta con sé un notevole aumento dell’infiammazione dovuta ad allergie e vari cambiamenti nell’organismo di ogni persona che possono causare scarsa energia, stanchezza o affaticamento. Adattare la propria dieta alle sfide di questa stagione aiuterà a combattere l’infiammazione, a rafforzare la salute e a sentirsi meglio sotto ogni punto di vista.

L’infiammazione è tra i fattori primari quando si parla di sviluppo delle malattie croniche, pertanto è essenziale ridurne l’impatto per la salute generale. Senza contare che questo lo stato infiammatorio è stato identificato come sintomo di altre patologie, quali il morbo di Alzheimer, il morbo di Parkinson, la sclerosi multipla, l’epilessia e il cancro. Uno degli strumenti per combatterlo è la dieta.

L’alimentazione può essere sia un alleato contro l’infiammazione che un nemico, a seconda dei cibi che vengono consumati regolarmente durante il giorno. In particolare, non tutti sanno che ci sono 4 alimenti antinfiammatori che dovrebbero essere mangiati tutti i giorni per stare meglio.

Quali sono gli alimenti che causano infiammazione: devono essere limitati

Alcuni alimenti possono aumentare lo stato infiammatorio, soprattutto se consumati in quantità eccessive o se la persona è sensibile o allergica a determinati prodotti. Si consiglia quindi di cercare di evitare o limitare il più possibile determinati cibi che contribuiscono a un malessere generale dell’intestino. L’elenco è ampio e variegato, ma si può fare una lista generale.

Cibi raffinati

Quali sono gli alimenti che causano infiammazione: devono essere limitati – buttalapasta.it

Per primi troviamo gli alimenti trasformati e ultra-processati, quei prodotti alimentari contenenti ingredienti artificiali, conservanti, coloranti e dolcificanti perché potrebbero scatenare una risposta infiammatoria. Possono contribuire all’infiammazione nell’organismo anche gli zuccheri aggiunti, presenti spesso in cibi e bevande come bibite gassate, caramelle, torte e biscotti.

I grassi trans, presenti nei cibi fritti e trasformati, e i grassi saturi, che si trovano nei latticini interi e nelle carni grasse, favoriscono l’infiammazione se vengono consumati in grandi quantità. Poi i carboidrati raffinati come il pane bianco, la pasta e i prodotti da forno a base di farina bianca possono aumentare i livelli di zucchero nel sangue e favorire l’infiammazione.

Senza contare anche che un consumo eccessivo di alcol può aumentare l’infiammazione nell’organismo e contribuire a numerosi problemi di salute. Lo stesso ragionamento lo si può fare con le carni rosse e lavorate e i latticini ad alto contenuto di grassi, che possono aumentare l’infiammazione se consumati in eccesso.

I 4 alimenti antinfiammatori da consumare in primavera

I migliori alimenti antinfiammatori che devono essere consumati in primavera rientrano tutti nella dieta mediterranea ed è possibile trovarli per tutto il periodo. Gli esperti hanno indicato che per contrastare lo stato infiammatorio è fondamentale consumare le verdure a foglia come gli spinaci, le cicorie, la rucola, le bietole e molte varietà che è possibile trovare nel periodo.

Verdure

I 4 alimenti antinfiammatori da consumare in primavera – buttalapasta.it

In primavera è fondamentale anche approfittare nel consumare carciofi e asparagi, entrambi cibi ricchi di polifenoli. Si tratta di alimenti che hanno un basso contenuto di glucosio e un’alta concentrazione di nutrienti antinfiammatori tra cui gli antiossidanti che neutralizzano i radicali liberi e hanno anche il potere di migliorare le funzioni immunitarie.

Da non trascurare assolutamente la curcumina, anche se si tratta di un prodotto consumato in minore quantità rispetto agli altri. In pochi sanno che il colorante presente nella curcuma, è una sostanza bioattiva che aiuta le persone a combattere l’infiammazione.

Parole di Isabella I.

Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.

Potrebbe interessarti