Ecco i trucchi per conservare le castagne in modo da poterle gustare tutto l’anno come se fossero appena colte.
Se siete amanti delle castagne e volete farle durare a lungo per poterle assaporare anche quando non sono più di stagione, ecco i metodi che funzionano di sicuro. Andiamo a vedere come conservare le castagne fresche con cinque metodi che sono efficaci.
Ci sono alcune tecniche che affondano le radici nella tradizione contadina e altre che sono più “moderne” ma in ogni caso sono tutte efficaci e vi consentono di mantenere le castagne a lungo per mangiarle tutto l’anno, sempre se non le finite prima!
Le castagne sono dei frutti di stagione che purtroppo sono disponibili, freschi, solo un paio di mesi all’anno. Perciò è sempre più comune cercare informazioni su come conservare le castagne per poter gustare questi deliziosi frutti autunnali anche durante il resto dell’anno.
Ci sono diverse tecniche di conservazione delle castagne o marroni, alcune molto antiche come la cura in acqua e l’essiccazione, altre più moderne come il congelamento o il sottovuoto.
Prima di tutto potete curare le castagne in acqua per nove giorni, proprio come facevano in contadini. Il metodo è molto semplice, lavate le castagne da polvere, sporco e terra e mettetele in un recipiente molto grande, versate acqua naturale in abbondanza e lasciate le castagne a mollo per nove giorni.
Eliminate le castagne che risalgono a galla perché vuol dire che non sono adatte. Trascorsi i nove giorni scolate le castagne e stendetele su una gratella, non le sovrapponete e fatele asciugate in un luogo ventilato ma non alla luce diretta del sole entro 2-4 giorni. In seguito potete conservate le castagne curate in cassette di legno o sacchi di iuta, preferibilmente a una temperatura di 4 °C.
Potete anche sistemare uno strato di castagne sotto la sabbia o segatura senza sovrapporle, mettendo il tutto in una cassetta di legno.
Per fare le castagne essiccate mettetele al sole, come si fa per i pomodori secchi. Distanziatele dopo averle messe su una gratella e ponete i frutti al sole avendo cura di rientrare in casa le castagne durante la notte o se piove. Con questo metodo occorrono circa due mesi per ottenere delle castagne secche da poter poi usare tutto l’anno semplicemente reidratandole.
Un altro metodo molto semplice consiste nel conservare le castagne in congelatore. In questo caso potete scegliere di usare castagne fresche o cotte. Nel primo caso, dopo averle lavate e asciugate incidetele con un coltellino e mettetele in sacchetti adatti al congelamento. Ponete poi i sacchetti a -20 gradi e consumatele entro un anno. Da cotte durano sei mesi.
Infine date un’occhiata anche a come cucinare le castagne, una raccolta di ricette e di consigli per gustare i frutti al meglio, che siano castagne o marroni poco importa, entrambi sono ottimi.
Antonio Cassano ha dimostrato dissenso per una recente esperienza al ristorante, specificando che non ci…
Scoprite la nostra ricetta del giorno per portare in tavola un gustoso primo piatto semplice…
Quest'anno vogliamo farti risparmiare a Natale: ecco un menù completo da realizzare con soli 30…
Sapete che c'è un modo di riutilizzare i ciuffi delle carote che fa risparmiare sulla…
Salsa al vino rosso, una preparazione facile e veloce per insaporire i tuoi secondi di…
Ogni grande chef ha il suo "piatto del cuore". Scopriamo il piatto che ha fatto…