Di Kati Irrente | 8 Dicembre 2023
Ecco i trucchi per conservare le castagne in modo da poterle gustare tutto l’anno come se fossero appena colte.
Se siete amanti delle castagne e volete farle durare a lungo per poterle assaporare anche quando non sono più di stagione, ecco i metodi che funzionano di sicuro. Andiamo a vedere come conservare le castagne fresche con cinque metodi che sono efficaci.
Ci sono alcune tecniche che affondano le radici nella tradizione contadina e altre che sono più “moderne” ma in ogni caso sono tutte efficaci e vi consentono di mantenere le castagne a lungo per mangiarle tutto l’anno, sempre se non le finite prima!
I trucchi per assaporare le castagne tutto l’anno
Le castagne sono dei frutti di stagione che purtroppo sono disponibili, freschi, solo un paio di mesi all’anno. Perciò è sempre più comune cercare informazioni su come conservare le castagne per poter gustare questi deliziosi frutti autunnali anche durante il resto dell’anno.
Ci sono diverse tecniche di conservazione delle castagne o marroni, alcune molto antiche come la cura in acqua e l’essiccazione, altre più moderne come il congelamento o il sottovuoto.
In acqua
Prima di tutto potete curare le castagne in acqua per nove giorni, proprio come facevano in contadini. Il metodo è molto semplice, lavate le castagne da polvere, sporco e terra e mettetele in un recipiente molto grande, versate acqua naturale in abbondanza e lasciate le castagne a mollo per nove giorni.
Eliminate le castagne che risalgono a galla perché vuol dire che non sono adatte. Trascorsi i nove giorni scolate le castagne e stendetele su una gratella, non le sovrapponete e fatele asciugate in un luogo ventilato ma non alla luce diretta del sole entro 2-4 giorni. In seguito potete conservate le castagne curate in cassette di legno o sacchi di iuta, preferibilmente a una temperatura di 4 °C.
Sotto la sabbia
Potete anche sistemare uno strato di castagne sotto la sabbia o segatura senza sovrapporle, mettendo il tutto in una cassetta di legno.
Secche
Per fare le castagne essiccate mettetele al sole, come si fa per i pomodori secchi. Distanziatele dopo averle messe su una gratella e ponete i frutti al sole avendo cura di rientrare in casa le castagne durante la notte o se piove. Con questo metodo occorrono circa due mesi per ottenere delle castagne secche da poter poi usare tutto l’anno semplicemente reidratandole.
Castagne congelate cotte o crude
Un altro metodo molto semplice consiste nel conservare le castagne in congelatore. In questo caso potete scegliere di usare castagne fresche o cotte. Nel primo caso, dopo averle lavate e asciugate incidetele con un coltellino e mettetele in sacchetti adatti al congelamento. Ponete poi i sacchetti a -20 gradi e consumatele entro un anno. Da cotte durano sei mesi.
Infine date un’occhiata anche a come cucinare le castagne, una raccolta di ricette e di consigli per gustare i frutti al meglio, che siano castagne o marroni poco importa, entrambi sono ottimi.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.