Non rinunciare ai formaggi se sei intollerante al lattosio: questi 5 puoi mangiarli senza rischi

Intolleranza al lattosi e formaggi, quali si possono consumare senza problemi

In caso di intolleranza al lattosio, si possono consumare solo alcuni formaggi - ButtaLaPasta.it

Se si è intollerante al lattosio non è detto che si debba necessariamente rinunciare ai formaggi. Ecco quali sono i 5 che si possono mangiare senza correre rischi.

I formaggi sono alimenti particolarmente amati e che si distinguono per i sapori e le diverse consistenze. Molte persone però sono costrette a rinunciarvi per via dell’intolleranza al lattosio. A tal proposito, può essere utile sapere che non è vero che in presenza di questo disturbo sia necessario rinunciare al piacere di gustare la tipologia di alimento in esame.

Ciò detto, bisogna dire che ci sono 5 formaggi che si possono continuare a mangiare senza il rischio di andare incontro a problemi di salute. Di seguito vi forniamo tutte le info al riguarda in modo tale da promuovere e favorire un consumo consapevole dell’alimento in esame.

Intolleranza al lattosio, quali formaggi si possono consumare

I formaggi sono senza ombra di dubbio una tipologia di alimento particolarmente amata ed apprezzata. Sul mercato ve ne sono di tantissimi tipi che si distinguono per sapori e consistenze. Purtroppo però, a causa dell’intolleranza al lattosio, molte persone finiscono per rinunciarvi così da evitare di andare incontro a problematiche per la propria salute.

Intolleranza al lattosio, ecco quali sono i formaggi che si possono continuare a consumare

Il parmigiano presenta un basso contenuto di lattosio – ButtaLaPasta.it

A tal proposito, è importante dire che in presenza dell’intolleranza di cui sopra non è detto che sia necessario eliminare completamente l’alimento in questione dalla propria alimentazione. Non tutti sanno, infatti, che ci sono 5 formaggi che si possono continuare a mangiare tranquillamente. Tra questi c’è il pecorino che si distingue per la presenza importante di calcio. Anche in presenza di eventuali intolleranze, una stagionatura superiore ai 36 mesi, espone ad un più basso rischio di andare incontro a problemi di salute.

Da citare è anche il parmigiano che, essendo un formaggio con lunga stagionatura, presenta una quantità di lattosio davvero minima. Per via del contenuto di calcio, si rivela essere un alimento in grado di rinforzare le ossa e i denti. Non solo, diversi studi hanno messo in luce le sue proprietà dimagranti ed energetiche. Anche la feta si caratterizza per il basso apporto di lattosio come anche per essere fresca e leggera. Il consiglio è quella di aggiungerla all’interno delle insalate in quanto, oltre ad essere nutriente, dona più sapore.

Ancora, v’è il tofu che si prepara utilizzando il latte di soia e che per questo si presta ad essere consumato anche dalle persone intolleranti al lattosio. Si tratta di una tipologia di formaggio dal sapore gradevole e particolare al tempo stesso. In ultima analisi, v’è il provolone che per via del processo di lavorazione presenta un quantitativo pari a zero di lattosio. Anche in questo caso si tratta di un alimento dall’alto valore energetico  e che si distingue per il contenuto di vitamina A e potassio, sostanze fondamentali per l’organismo.

 

Parole di Sabrina Pesce

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