Di Cesare Orecchio | 12 Aprile 2025

Non pensavo che la crostata alla turca potesse piacermi così tanto: tipico sapore di frolla, ma ripieno extra goloso - buttalapasta.it
Ho provato questa crostata alla turca e me ne sono innamorato: croccante e friabile fuori, cremosa e gustosa all’interno, salva ora la ricetta sul cellulare!
L’altro giorno, mentre osservavo l’interno del mio frigorifero lasciandomi ispirare dagli ingredienti per preparare la cena, mi sono accorto di essermi completamente dimenticato di alcuni albumi che avevo messo da parte. I rossi li avevo usati per realizzare una crema simil pasticcera per un dolcetto che mi aveva chiesto mia madre, ma ormai dovresti saperlo che io dimentico praticamente tutto! Pertanto ho iniziato a chiedermi come potessi usarli, ma niente, avevo un vuoto di memoria assurdo.
Mi sono poi ricordato di aver letto tempo fa una ricetta dolce turca che prevedesse l’uso di soli albumi, dopo qualche ricerca su internet l’ho trovata, l’ho provata e men sono innamorato. Ho fatto una crostata alla turca davvero golosa! L’esterno è fatto di classica frolla all’italiana, il ripieno invece si prepara con frutta secca, albumi, zucchero, fichi e cacao. Una specialità davvero unica che sicuramente quando assaggerai anche tu apprezzerai molto. Vuoi scoprire come la prepariamo insieme?
Crostata alla turca, prova questa versione perché è incantevole: ripieno super cremoso
Nonostante il guscio esterno croccante di frolla, questa crostata alla turca ha un ripieno super morbido e per nulla secco, merito ovviamente della presenza degli albumi. Andremo a montarli leggermente e ad amalgamarli successivamente a un composto di frutta secca, cacao e fichi. Insomma, facciamo prima a svelarvi i passaggi della ricetta! Ma prima non perdetevi la nostra crostata di fragole fresche oppure la crostata frangipane.

Crostata alla turca, prova questa versione perché è incantevole: ripieno super cremoso – buttalapasta.it
Ingredienti per stampo 22/24 cm
Per la frolla:
- 350 gr di farina 00;
- 200 gr di zucchero al velo;
- 170 gr di burro freddo da frigo;
- 1 uovo intero e 1 tuorlo;
- 1 bustina di lievito vanigliato per dolci;
- 1 pizzico di sale;
- Scorza di 1/2 limone grattugiata;
Per il ripieno:
- 4 albumi d’uovo;
- 150 gr di nocciole;
- 150 gr di mandorle;
- 150 gr di fichi secchi;
- 50 gr di cacao amaro;
- 50 gr di zucchero al velo;
- 1 cucchiaino raso di caffè in polvere;
- 1 pizzico di cannella;
Preparazione
- Iniziamo a preparare la crostata partendo dalla frolla: raccogliamo in un mixer farina, burro, zucchero al velo, sale, lievito e scorza di limone, frulliamo fino a ottenere un composto sbriciolato per poi aggiungere uovo e tuorlo.
- Frulliamo ancora fino a compattare il tutto, versiamo su un piano da lavoro e lavoriamo appena con le mani ottenendo un panetto, che verrà avvolto con pellicola alimentare e lasciato riposare in frigo un’ora.
- Intanto dedichiamoci al ripieno: versiamo gli albumi in una ciotola e con una forchetta sbattiamoli vigorosamente qualche minuto. Non dovranno risultare montati, ma sbiancati e leggermente spumosi.
- Frulliamo nel mixer le nocciole, le mandorle, i fichi, il cacao e lo zucchero, aggiungendo poi caffè e cannella. Versiamo il trito nella ciotola con gli albumi e mescoliamo abbondantemente.
- Riprendiamo il panetto, lasciamone una porzione da parte e stendiamo l’altra con un matterello formando un disco spesso circa 1/2 cm.
- Inseriamolo nello stampo imburrato e infarinato rifilando i bordi: versiamo in centro il composto di frutta secca, livelliamolo e con l’impasto rimanente facciamo delle losanghe, che poggeremo sulla superficie in obliquo.
- Cuociamo in forno preriscaldato/statico/180° per 30 minuti. Sforniamo e lasciamo raffreddare per poi rimuovere dallo stampo: ecco la nostra deliziosa crostata alla turca!
Parole di Cesare Orecchio
Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.