Di Samanta Airoldi | 22 Dicembre 2024
Mai e poi mai fare una certa cosa prima dello scoccare della mezzanotte del 31 dicembre. Se la fai avrai un anno pieno di sventure!
Con la sorte non si scherza! Perché se è vero che la fortuna – la cara Dea Bendata – è cieca, la sfortuna invece ci vede fin troppo bene e se noi osiamo sfidarla può riservarci una serie di sciagure una in fila all’altra da farci passare la voglia di festeggiare prima ancora che il nuovo anno sia giunto a metà settimana.
Dunque mai e poi mai fare certe cose prima che sia scoccata la mezzanotte che ci traghetterà dal 31 dicembre verso il nuovo anno. Si tratta solo di leggende popolari prive di fondamento? Forse, potrebbe anche essere così ma perché rischiare di avere 365 giorni di pura sfortuna? Perché quando l’anno inizia male poi è lungo da far passare!
Ma che cosa non dovremo fare dunque? Che cosa metterebbe seriamente a rischio il nostro 2025? No: niente a che vedere con specchi rotti, quella ormai è una storia vecchia. Lasciamo stare anche i poveri gatti neri che sono dolcissimi. Non c’è da aver paura nemmeno a passare sotto le scale a meno che non siano traballanti. E’ un’altra la cosa da evitare assolutamente prima dello scoccare della Mezzanotte.
Se non vuoi un anno pieno di sciagure, non fare mai questa cosa prima di Capodanno
Hai provveduto a comprare tartine, champagne, cotechino e un mare di lenticchie per Capodanno? Ottimo: allora cerca di non rovinare tutto facendo una cosa che può portarti talmente tanta sfortuna che non immagini neanche. E no…se la fai nemmeno la lingerie rossa potrà venire in tuo soccorso per ristabilire gli equilibri e portarti fortuna!
Mai e poi mai nemmeno sotto tortura stappare una bottiglia di spumante prima che sia scoccata la mezzanotte! Se proprio ti viene sete e vuoi delle bollicine o bevi uno spumante già aperto o bevi aranciata ma mai si deve stappare una bottiglia prima della mezzanotte: porta malissimo!
La ragione? Beh in primi si potrebbe dire che se inizi a bere già dalla mattina, non si sa bene come potresti arrivare a cena. Ma, battute a parte, secondo la leggenda popolare, il rumore che fa il tappo della bottiglia quando salta richiama al rumore dei botti di Capodanno che non devono mai avere inizio, secondo tradizione, prima di mezzanotte.
Anticipare i festeggiamenti è un po’ come “dire gatto prima di averlo nel sacco”, significa sfidare la sorte vantandosi di avere già la certezza che tutto andrà come noi vogliamo che vada. Ma la Dea Bendata è una dea molto permalosa e non ammette che qualcuno decida al posto suo. Dunque se scopre che noi festeggiamo prima che lei ci abbia autorizzato la prende come una sfida e ce la farà pagare cara!
Cosa fare per avere un anno fortunato
Ora che abbiamo visto cosa non fare il giorno del 31 dicembre fino alla mezzanotte, scopriamo, invece, cosa potremmo fare per avere un 2025 scintillante e fortunatissimo. Intimo rosso, melograno e lenticchie sono usanze che tutti conosciamo bene. Ma non ci sono soltanto queste.
Secondo un’antica tradizione celtica bisogna baciare qualcuno sotto un ramoscello di vischio. Questa leggenda ha origini antichissime: secondo la tradizione un mago intrappolò in un ramo di vischio un troll dispettoso che si divertiva ad entrare nelle case di notte per baciare di nascosto le mogli di tutti.
Un altro rito di buon augurio che viene praticato in Argentina consiste nel realizzare coriandoli con vecchie carte, vecchi documenti che ormai non servono più e che vogliamo lasciarci alle spalle per iniziare il nuovo anno alleggeriti da pensieri e preoccupazioni. In Turchia, invece, a mezzanotte si aprono tutti i rubinetti: l’acqua che scorre è simbolo di purificazione e buon auspicio. In Venezuela, invece, nei 12 secondi che precedono la mezzanotte bisogna mangiare 12 acini di uva.
Parole di Samanta Airoldi
Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.